CENTRATO LO SCOPO DI RIVITALIZZARE LA DIMENTICATA VIA CAVOUR E DI MOSTRARE COME SI POSSANO CREARE SERATE PER I GIOVANI CON POCO.
Oltre 2 mila persone hanno partecipato a Budget Zero, organizzato giovedì scorso dal gruppo “Massa non è una città per giovani” in via Cavour. Un evento creato per rivitalizzare una parte sfortunata della città e per dimostrare che le idee dei giovani sono positive e se sfruttate, in sinergia con i commercianti, possono avere successo. La serata è riuscita, raccontano i membri del gruppo, in strada si sono visti molti giovani, ma anche famiglie ed anziani incuriositi. E moltissimi turisti. A dimostrazione che eventi di questo genere attirano gente e che con niente si può fare molto; zero infatti, i soldi spesi, come si intuisce dal nome, se non quelli dei commercianti che hanno contribuito pagando le spese minime e necessarie come la siae, l’illuminazione, i volantini; tutti gli artisti si sono esibiti a costo zero. Con soddisfazione degli organizzatori e dei negozi rimasti aperti, ma anche dei locali di via Dante che ha raddoppiato i clienti, dalle 20 alle 24 hanno avuto riscontro tutte le attrazioni dislocate in via Cavour: i dj set, i giocolieri, la zona concerti, ma soprattutto quella del body painting e della gara di cosplayer vinta dal costume di Predator. Durante la serata sono state raccolte circa 150 firme pro-paracadutisti massesi che saranno consegnate al sindaco Roberto Pucci. Budget Zero potrebbe essere ricreata in tutte le strade con l’aiuto degli esercenti, ma anche di quello dell’amministrazione che è mancato in questo caso perché l’evento non rientrava nelle 100 notti d’estate