Alcuni giorni fa La Destra carrarese di Musetti attaccava Rifondazione Comunista accusandola di tacere e acconsentire alla privatizzazione dell’acqua. Ma quest’ultima risponde oggi che non accetterà né voti né esami dalla Destra in merito. La battaglia per la difesa dell’acqua pubblica insomma, politicamente, sarebbe del Prc, e lo starebbe a dimostrare l’impegno profuso da Rifondazione  che, assieme ai  movimenti, si sarebbe battuta in tutti questi anni contro la crescente privatizzazione dei servizi pubblici, ed in particolare proprio dell’acqua. “Vogliamo ricordare”, si afferma da Rifondazione, “che il nostro partito ha contribuito a raccogliere la valanga di firme per il referendum per la ripublicizzazione dell’acqua, e che inoltre, il giorno in cui l’assemblea dei sindaci votava per la privatizzazione di Gaia, con i suoi militanti era presente al presidio indetto dal Movimento toscano per l’acqua pubblica presso la sede ATO di Lucca”. E se il Prc si chiede dove fosse il consigliere Musetti quel giorno, sostiene anche di ritenere che il comunicato da questi diramato sia semplicemente un tentativo maldestro di farsi un po’ di pubblicità. I circoli comunali del partito infine, tengono a sottolineare il comunicato da loro diramato l’11 agosto, che riporterebbe sinteticamente la loro ferma opposizione.