Questo  pomeriggio i lavoratori della Eaton, con i sindacati e la Rsu si sono riuniti in fabbrica per fare il punto della situazione sulla vertenza. I lavoratori dovevano essere informati degli sviluppi a seguito dell’ultimo incontro svoltosi presso la sede di Invitalia, a cui nessuna istituzione, nè sigla sindacale, era stata inviata: si trattava infatti di un tavolo tecnico per capire le vere intenzioni di Global carbon, l’unica società, al momento, ad essersi fatta avanti presentando un progetto per l’area ex Eaton. I sindacati confermano quanto già detto dall’Assessore alle politiche per il lavoro della provincia Raffaele Parrini, che ieri aveva avuto un colloquio telefonico con il responsabile di Invitalia: la Global Carbon è chiamata a presentare un piano industriale che sorregga le sue buone intenzioni e lo deve fare entro la fine di agosto; manca sempre una parte dell’investimento necessario, ma c’è l’interesse concreto di Invitalia e Fidi Toscana. Anzi, secondo quanto dichiarato da Alessio Castelli, segretario Fiom Cgil, sarebbe abbastanza scontato che Fidi entrasse nel capitale sociale per mandare in porto il progetto: “Siamo fiduciosi- dice castelli- dalle parole che ci sono state riportate ci pare di capire che il progetto è credibile e che la parte che manca in denaro potrebbero metterla Fidi Toscana e Invitalia”. Nero su bianco non è ancora stato scritto nulla ed è per questo che i sindacati aspettano la fine di agosto, quando sperano, saranno convocati di nuovo dal Governo al Ministero per formalizzare un accordo. “Fino a quel momento non possiamo che aspettare- conclude castelli- d’altra parte i lavoratori ci sono abituati”. Per il mese di agosto sono state sospese anche le assemblee in fabbrica e i lavoratori si rivedranno il 25 agosto, sperando in buone notizie.