Sarà un escavatore da 300-400 quintali, attrezzato con braccio speciale da demolizione e pinza frantumatrice ad abbattere l’ex palazzo dell’intendenza di finanza a Massa. Non c’è più tempo, l’intervento è diventato urgente per la città sia per il degrado che ha creato negli ultimi anni, sia per il cedimento dell’intera struttura causato dalla pessima qualità dei materiali, che portò allo sgombero del palazzo già nel 2000. in questi giorni è evidente all’interno il distacco dell’intonaco, le murature delle scale ribaltate, infiltrazioni d’acqua sui solai che ne aumentano la pericolosità. Già domani sarà chiuso il parcheggio di via Turati dove sarà installato il cantiere della Demolscavi di Genova, nei prossimi giorni si procederà alla pulizia interna dei materiali, poi il crono programma prevede la demolizione del primo blocco l’11 agosto e del secondo e terzo blocco il 18. L’intervento da 320 mila euro dovrebbe concludersi entro la fine di agosto. Tutti i materiali edili raccolti e conferiti in impianti specializzati.

 Nell’immediato nell’area sorgerà un parcheggio provvisorio che coprirà circa 160 posti auto, poi il via al progetto che prevede 3 piano interratti per 380 parcheggi e un nuovo palazzo dove saranno spostati gli uffici comunali attualmente in strutture affittate. Il doppio di quelli presenti attualmente in piazza Aranci e piazza Mercurio. E nonostante questo sia il primo passo verso la pedonalizzazione del centro storico, gli attuali posti auto in quella che sarà la ztl saranno comunque riservati ai risedenti. Un intervento sicuramente complesso, i disagi ci saranno, hanno confermato l’assessore ai lavori pubblici Fabrizio Brizzi e alla mobilità Loreno Vivoli, ma saranno limitati al prossimo mese. Nei prossimi giorni, quando sarà attiva la chiusura di Viale Europa, il capolinea degli autobus sarà riportato in Largo Matteotti per la linea dei paesi montani, e in piazza Liberazione per le linee urbane di Massa e Carrara.