E’ scattato il sequestro per l’area del cinema Arena Paradiso a Marina di Carrara, a disporlo il tribunale di Massa Carrara dopo il ricorso del gestore Liana Faconti presentato nel maggio scorso, bocciato in un primo momento dal giudice Pulvirenti ed ora accolto dal tribunale collegiale. Al centro del ricorso una controversia con la  Sviluppo Marina srl  che ha acquistato l’area del cinema messa in vendita dalla Patrimonio dello Stato spa -verso cui ci sarebbe stata una richiesta di “prelazione”-  e che vorrebbe far partire il proprio progetto, proprio per questo timore la Faconti che gestisce l’area dagli anni ’60 ha presentato il ricorso per il sequestro preventivo dell’area.