servizio completo alla pagina Telegiornale del 13.7.10
Gli agenti di polizia hanno a che fare ogni giorno con rapine, furti, omicidi, questa volta ad essere stati uccisi, simbolicamente, sono stati proprio loro. La sagoma del sindacato indipendente di polizia è proprio quella di un agente trafitto al petto da un coltello da cucina a lama grossa sovrastata dalla scritta “Ci hanno pugnalato alle spalle”. Una protesta contro i tagli della finanziaria organizzata dalla segreteria regionale del coisp alla quale hanno aderito, oltre a Massa, anche Pisa e Livorno. La manovra infatti penalizza, oltre ai settori scuola, sanità e pubblico impiego, gli operatori della sicurezza che vedono di fronte a loro tagli al ministero dell’interno per oltre 600 milioni di euro.
Si dovrebbe risparmiare sulle auto blu che hanno un costo annuo di 21 miliardi di euro – sottolinea il segretario provinciale del Coisp Corrado Coppedè – così come sui compensi dei politici e dei dirigenti dello stato. Invece si congela il contratto di lavoro e c’è la minaccia anche di tagli sulle tredicesime. Il sindacato questa mattina in meno di un’ora ha raccolto oltre 100 firme alle quali se ne aggiungono altre 700 riunite nei giorni scorsi. Le petizioni saranno inviate prima alle segreterie nazionali di tutti i sindacati di polizia (siulp, sap, siap, silp cgil, ugl anfp), poi al ministro Maroni.