Crolla la spesa media mensile delle famiglie italiane. Lo dice l’Istat che registra un -1,7% rispetto allo scorso anno. Scendono in particolare i consumi alimentari, fra le poche voci che i bilanci ormai risicatissimi degli italiani consentono di tagliare: il calo è del 3%. «Diminuisce del 3% rispetto al 2008 la spesa media per generi alimentari e bevande, che s’attesta su 461 euro al mese». La percentuale di famiglie che dichiara di aver diminuito nel 2009 la quantità o la qualità dei prodotti alimentari acquistati rispetto all’anno precedente «è pari al 35,6%». Il 63% delle famiglie «dichiara di aver diminuito solo la quantità, mentre il 15% di aver diminuito, oltre alla quantità, anche la qualità dei prodotti che acquista, perchè meno cari e questo secondo gli esperti non è un buon segnale. Rispetto al 2008, diminuisce la spesa media mensile per pane e cereali, per oli e grassi, per patate frutta e ortaggi, per zucchero, caffè; in diminuzione risulta anche la spesa per bevande. E c’è un altro dato interessante, la contrazione della spesa per consumi appare particolarmente evidente tra le famiglie con livelli di spesa medio-alti. Insomma sono periodi neri pe rtutti.