Progetto Caltagirone. Pubblicato il bando dell’Autorità Portuale sulla Gazzetta ufficiale: per le osservazioni tempo solo 90 giorni

E’ stato pubblicato sabato scorso il Bando dell’autorità portuale di Marina di Carrara sulla gazzetta ufficiale dell’Unione Europea per l’assegnazione della concessione demaniale della fascia costiera che si spinge oltre il torrente carrione per la realizzazione del porto turistico di Marina di Carrara. Una conseguenza della domanda di concessione presentata dalla Porto Turistico di Massa Carrara srl, la società del gruppo Caltagirone, che prima di tutti ha fatto la richiesta presentando un progetto dettagliato per oltre 1000 posti barca, progetto che interessa l’area immediatamente adiacente alla foce del torrente Carrione lato Massa. Un progetto che andrebbe così a cambiare totalmente l’assetto di quella fascia costiera al momento unico sbocco sul mare “naturale” con la sua scogliera artificiale (sede del più “amato” simposio a sentire i carraresi) e una parte di spiaggia 500 metri oltre il fosso lavello nel territorio del comune di Massa. Da sabato sono scattati i 90 giorni di legge in cui si potranno presentare osservazioni oppure domande concorrenti entro cioè le ore 12 del 26 settembre. La richiesta di concessione e l’immediata pubblicazione del bando rappresentano una netta accelerazione da parte dell’azienda interessata e dell’autorità portuale, se tutto andrà come nei piani nel prossimo autunno l’area in questione (1500 metri di costa) sarà data alla Porto Turistico di Massa Carrara che oltre alla domanda ha già presentato un progetto (visionabile presso gli uffici dell’autorità portuale). Restano forti interrogativi sull’efficacia del progetto che a Carrara è già stato “bocciato” dai comitati e dalle associazioni di cittadini, da Italia Nostra, da Amare Marina e dall’Italia dei valori provinciale, interrogativi che girano attorno all’impatto ambientale ma anche sull’impatto turistico che potrebbe avere il porto verso la città di Carrara che ne ospiterà la più ampia fetta, ironia della sorte proprio a pochi metri dall’entrata del porto commerciale, non certo la miglior cartolina da visita per coloro che sbarcheranno con il loro yacht.