Si chiude l’incubo per i diportisti del cinquale che per tutto maggio e giugno non sono riusciti ad uscire con le loro piccole imbarcazioni dal porticciolo del versilia, a causa dei lavori di dragaggio. Oggi questi lavori sono terminati, la sabbia è  stata dragata l’uscita dal porticciolo è sgombera: lo comunica la capitaneria di porto, sottolinenado che dal 25 giugno è nuovamente consentito il transito e la navigazione nello spechhio di acqua del cinquale; la pesca invece deve essere effettuata sempre con prudenza, per il fenomeno di continua variazione dei fondali. La foce del fiume versilia infatti è soggetta ad insabbiamenti ed alla creazione di barre sabbiose, variabili a seconda delle condizioni meteo marine; si possono formare secche, o strapiombi. Il transito dei natanti, secondo la capitaneria è pericoloso e deve essere comunque effettuato scandagliando il fondale; l’entrata nel porticciolo è pericolosa e va eseguita con prudenza anche in condizioni di mare poco mosso. Archiviato, comunque, il problema dell’ostruzione della foce, rimane quello del trasporto della sabbia del versilia verso i ronchi: sabbia utilissima, quasi linfa vitale, ma secondo qualcuno inquinata. Benedetti aspetta ancora le analisi sulle sabbie dall’arpat e il caso è arrivato fino in regione.