S’è vista arrivare addosso un sacco pieno d’acqua un gavettone gigante che ha colpito il parabrezza della sua auto mandandolo in frantumi. Si è rischiata una tragedia immane l’altro pomeriggio a Fivizzano,in località Belvedere per colpa di qualche teppista ancora ignoto. Per fortuna la donna, nonostante l’imprevisto, è riuscita a mantenere ben saldo il volante fra le mani e non è uscita di strada. Si è fermata sul ciglio della strada, in stato di choc, e ha digitato il numero d’emergenza dei carabinieri segnalando l’accaduto. I militari dell’Arma sono arrivati sul posto e hanno iniziato immediatamente le indagini: il pallone, ma meglio sarebbe dire un grosso sacco, è stato scagliato dall’alto della mura che sovrastano la strada provinciale Fivizzano-Posara.


A fare le spese del tragico tiro al bersaglio è stata una donna: una signora residente a Marina di Massa che, proveniente da Fivizzano, si stava recando nella vicina frazione di Moncigoli dove possiede una seconda abitazione.

Fortunatamente, essendo quel tratto pieno di curve a gomito, la signora viaggiava ad una velocità moderata e questo con tutta probabilità ha impedito che si consumasse la tragedia: il parabrezza colpito con violenza è andato letteralmente in frantumi impedendo anche la visibilità alla guidatrice. Nonostante tutto la donna è riuscita a mantenere l’auto in carreggiata e a spegnere il motore. Ai carabinieri di Fivizzano la donna ha presentato una circostanziata denuncia. Sembra che i militari del maresciallo Scatoloni seguano una pista precisa: secondo testimonianze pare che nel punto da dove è stato scagliato il pericoloso gavettone fossero stati notati alcuni giovani. Se dovessero essere individuati potrebbero essere accusati di un reato pesantissimo, oltre al lancio di oggetti pericolosi: tentato omicidio.