Si tratterebbe delle compagnia di crociere più importante del mondo. È la Royal Caribbean International, ed avrebbe individuato in Marina di Carrara la sede più appropriata per realizzare la propria stazione marittima in Italia. Il consigliere Laquidara, affermando che da sempre sostiene l’opportunità di rafforzare la vocazione turistica della città  e che nel programma del Comune di Carrara sarebbe da tempo presente la previsione di una vera e propria stazione marittima, ritiene di fondamentale importanza prender atto che ci sarebbe la possibilità di far costruire in project financing le strutture necessarie per un simile progetto. “Detto in parole povere”, afferma l’esponente del Pdl, “questo significa che la collettività non dovrebbe tirar fuori una lira, in quanto la Caribbean otterrebbe in cambio di un investimento di 60-70 milioni di euro la gestione a termine di quanto realizzato”. Considerati i tempi di crisi della finanza pubblica si tratterebbe allora di un’occasione unica ed imperdibile, da cui la città, secondo Laquidara, potrebbe ricavare vantaggi incalcolabili. Se il Presidente Guccinelli ha dichiarato che mancherebbero ancora tutti gli strumenti urbanistici e progettuali per realizzare la stazione marittima, Laquidara sostiene che, in quanto il piano strutturale del porto non dipenderebbe dall’Amministrazione, occorrerebbe la collaborazione di tutti per arrivare ad un’urgente definizione dell’ indispensabile premessa. “Chiediamo”, conclude quindi Laquidara, “se il Comune sia o meno disposto a facilitare lo sviluppo del progetto e a mettersi al lavoro per non perdere questa opportunità, infine, se sia effettivamente cosciente dell’unicità dell’occasione che ci si presenta”.