servizio completo con interviste alla pagina Telegiornale 7.06
Briefing tra i Prefetti della regione Toscana nelle stanze della Prefettura di Massa Carrara: ieri mattina è stata l’occasione per esaminare le problematiche di maggiore interesse che riguardano il territorio, con particolare attenzione agli aspetti di sicurezza e alla situazione economico- occupazionale. Alla fine dell’incontro, che si è svolto a porte chiuse, il Prefetto di Firenze Andrea De Martino, assieme al Prefetto della Provincia di Massa Carrara Giuseppe Merendino hanno fornito i dati della criminalità toscana, dei primi mesi del 2010, sottolineando il calo sensibile rispetto al 2009 di tutti i reati: le rapine diminuiscono del 30,1%; gli omicidi del 33,3%; ci sono state il 18% in meno di violenze sessuali, il 32,8% in meno di truffe e frodi; nell’ambito degli stupefacenti in Toscana si è rilevato il 34,2% in meno nella produzione e nel traffico e il 2,7% in meno nello spaccio. Anche il reato della sfruttamento della prostituzione diminuisce del 28,9%, mentre la regione dimostra di aver messo a punto la sua lotta alla contraffazione di marchi e prodotti industriali portando questo tipo di reato a scendere del 53,3%. Dunque se i reati generali perpetrati nel 2009 sono stati in tutto 43.334, nel 2010 si arriva a 39.454, il 9% in meno.
All’incontro si è discusso anche della situazione economico- occupazionale delle varie province, ricordando del monitoraggio che avviene grazie all’Osservatorio sul credito, convocato a livello regionale per la fine di giugno. Uno sguardo è stato dato al problema autovelox, che le prefetture hanno intenzione di risolvere al più presto, anche in virtù della direttiva Maroni, costruendo una mappa dei luoghi più idonei alla collocazione degli autovelox autonomi. Si avvicina infine la data dell’esercitazione internazionale che vedrà impegnate tutte le prefetture e i loro organi, ma sopratutto i territori di Massa Carrara, Lucca e Pistoia, prevista per l’ultimo week and di novembre.