Maggio piovoso abbassa gli arrivi sul territorio provinciale e anche se le proiezioni per la stagione estiva 2010 sembrano equipararsi all’andamento del 2009, quella di quest’anno potrebbe essere definita senza alcun dubbio una “terribile” primavera. Ci sono alcune preoccupazioni nel settore degli albergatori, a cui cerca di venire incontro l’Apt, con una manovra furba di promozione del territorio in Lombardia ed Emila Romagna, il nostro bacino turistico più disponibile. Intanto però la primavera se ne è andata: maltempo, pioggia, nessuna iniziativa, escluso Spino Fiorito, che permettesse al turista di prenotare lo stesso anche con il dubbio meteorologico; inoltre gli albergatori non sono stati facilitati dagli storici “ponti”, del 25 aprile, 1 maggio e 2 giugno, perchè non ci sono stati e le festività sono in pratica cadute nel mezzo delle settimane, impedendo al turista di spostarsi. Il quadro della situazione è stato fornito da Claudio Lotto presidente degli albergatori di Massa Carrara e Umberto Sarto della Confcommercio. Il risultato, anche dettato dalla profonda crisi economica del momento, è che questa estate ci saranno meno alberghi aperti sul territorio: chiudono battenti 4 strutture, sparse per tutto il litorale, per un totale di oltre 160 posti letto in meno. Adesso si cercherà di affrontare una stagione al meglio: gli albergatori si sono uniti all’Apt che ha improntato una campagna di promozione nel nord Italia: 40 mila brochure, ha spiegato il direttore Antonio Tarantino, con i pacchetti per l’offerta turistica in hotel e B&B, con sconti dal 20 al 40%.