Tutta l’anamnesi in un cartoncino plastificato di 7 centimetri per 4 e nel microchip che consente l’accesso ai dati della personale anagrafe sanitaria e a tutte le informazioni su ricoveri, esami, vaccinazioni, farmaci assunti, patologie, allergie, esenzioni. La Regione Toscana è la terza ad aver attivato la Carta Sanitaria Elettronica che sta arrivando a casa a tutti i toscani; a fine aprile è partita la distribuzione domiciliare, ad oggi ne sono state consegnate oltre 800.000, entro fine luglio saranno recapitate tutte le 3.600.000 tessere. Attivarla è semplice, basta recarsi personalmente allo sportello asl o ospedaliero; le persone non autosufficienti potranno segnalarlo alla Asl, che invierà un operatore a domicilio. Al cittadino verrà consegnato un codice PIN che garantirà la privacy e gli consentirà di accedere, attraverso un lettore di smart card, al suo Fascicolo Sanitario Elettronico, cioè una cartella sanitaria virtuale contenente dati e documenti relativi alla propria storia sanitaria che sarà possibile consultare nei punti assistiti delle asl. Saranno le Asl, i medici di famiglia e i pediatri ad alimentare il Fascicolo con tutte le informazioni. Le carte elettroniche sostituiscono le tessere sanitarie in scadenza e hanno durata di 6 anni; per questo progetto la regione ha formato, con oltre 30 corsi, 600 operatori di sportello e 280 operatori del servizio civile, impegnando 32 milioni fino al 2015.