Non basta alla Carrarese battere 2-1 il Bassano per evitare l’incubo della serie D. Complici le vittorie di Colligiana e Bellaria, gli apuani dopo 32 anni dicono addio al professionismo. Lacrime anche per il Bassano che all’ultimo tuffo scivola fuori dalla zona playoff.

 C’era una volta una squadra che stava nel professionismo e ora non c’è più. Questa è la storia della Carrarese. Trentadue anni di storia finiscono oggi, in un triste pomeriggio di maggio. A nulla è servita l’impresa compiuta dalla squadra di Ferruccio Bonvini contro un Bassano stellare e costretto anch’egli a vincere per approdare ai playoff. Colligiana e Bellaria, le dirette concorrenti degli apuani, hanno vinto le rispettive gare contro Pro Vasto e Giacomense, condannando gli azzurri all’ultimo posto. Un dramma sportivo consumatosi in uno stadio dei Marmi risorto per l’occasione. Il pubblico si era fatto sentire, trascinando i giocatori per tutti i 95 minuti.