Stefano Benedetti si dimette dalla commissione sanità e attacca l’assessore Franca Leonardi, che condizionerebbe i lavori della commissione in cui la stessa avrebbe, di fatto, assunto il ruolo di Presidente. Non si fa attendere la risposta dell’assessore al personale e sanità, che replica al consigliere de La Destra: “Non c’è stato nessun condizionamento, ma semplici informazioni che a mio parere hanno consentito, e consentono, alla Commissione di lavorare nel modo più appropriato”. “La mia partecipazione alle sedute – ricorda l’assessore – è sempre stata legata ad un preciso invito da parte del presidente per parlare di argomenti quali il Pal, la Società della Salute, lo stato del personale. Secondo la Leonardi, inoltre, i componenti della Commissione di maggioranza e di minoranza, avrebbero tratto le loro conclusioni in piena autonomia e avrebbero votato in maniera consapevole. Intanto, Benedetti chiede la revoca dell’affidamento dei lavori anti-erosione alla ditta vincitrice dell’appalto e lo fa scrivendo una lettera a provincia, regione, prefetto e ministro dell’ambiente in cui spiega che i lavori sono fermi e che i 700 metri di geotubi sono scoppiati a causa di un difetto della pompa olandese utilizzata. A Benedetti, però, l’assessore domanda: “come fa a parlare nella sua lettera di plagio da me esercitato sui componenti della Commissione, se lei stesso su 46 sedute nel 2009 ha partecipato soltanto a 6, mentre nel 2010 su 14 sedute convocate, lei era presente solo a quella del 25 febbraio?”