LEI HA lasciato una boccetta di metadone sul tavolo, lui l’ha scambiata per chissà che cosa e se l’è bevuta. Dopo poco si è sentito male: ore è in coma, nel reparto di rianimazione del sant’Andrea. 

L’incredibile episodio è avvenuto l’altra mattina in un appartamento di Rebocco: non era ancora mezzogiorno quando una donna spezzina di 45 anni, ha chiamato il 118 dicendo che un giovane extracomunitario che stava ospitando da due settimane si era sentito male, probabilmente dopo aver bevuto una dose di metadone che lei, essendo in cura al Sert, teneva regolarmente in casa. Di lui si sa solo il nome di battesimo, Emy, ma nient’altro, neppure la nazionalità esatta.

Il giovane è andato in overdose ed è stato portato in ospedale e ricoverato. Dallo stato comatoso non si è ancora ripreso, quando lo farà sarà ascoltato dalla polizia, dato che sulla vicenda c’è per ora solo la versione fornita dalla donna che lo ospita

da il Secolo XIX