Turno di riposo per la Quasar dopo il turno infrasettimanale di mercoledì in casa contro il Mantova. Una partita dove la società apuana si giocava il tutto per tutto e la possibilità di evitare i play off. Una sfida, quella di mercoledì che era iniziata nel migliore dei modi con un 2 a zero che aveva bfatto ben sperare ma che è finito in una vera e propria disfatta. Una Quasar disarmante perde passando dal due a zero al 2 a 3. Male il primo set, vinto solo con una rimonta rocambolesca, bene il secondo, facilitati dal black out ospite. Inconcepibili i tre parziali finali dove Massa non è mai riuscita a trovare la forza per rimanere in linea di galleggiamento ed affondata al quinto. Tanta delusione e poche parole. Adesso restano tre partite, 9 punti in palio, e 10 di distacco dall’ambita decima posizione vista prima come un possibile traguardo e obiettivo e adesso con rimpianto come un miraggio che si allontana. A crederci ancora il conte Riccardo Fenili. “Nel corso di questa stagione la società ha dimostrato, con le scelte e con il comportamento, di poter stare alla grande in Serie A – ha dichiarato il capitano – Per questo dispiace anche di più la carenza di risultati ottenuti da una squadra che, per valori assoluti, potrebbe lottare per ben altri obbiettivi, ma che, per quanto fatto fino ad oggi, deve lottare per la salvezza e calarsi velocemente in una mentalità che le avversarie dirette stanno dimostrando di aver assimilato benissimo. Serve un generale bagno di umiltà. Solo così possiamo affrontare al meglio le tre sfide che ci attendono da qui alla fine della regular season. Oggi, ha concluso Feinili dobbiamo pensare solo ad allenarci con dedizione ed a trasferire in gara quanto di buono facciamo in allenamento. Dobbiamo mettere in campo cattiveria agonistica, essere cinici nei momenti importanti ma anche entrare in campo con il sorriso di chi è felice di giocare a pallavolo. Solo così possiamo finire bene questa stagione complicata”.