La clamorosa protesta dei militanti di Forza Nuova contro la multinazionale McDonald’s è solo il prodotto di una colossale ignoranza. Questa la durissima espressione utilizzata dalla lega Nord che senza mezzi termini ha accusato Forza Nuova. L’espressione “le multinazionali non ci servono”, dimostra secondo la lega ignoranza nei confronti dell’operazione McItaly che  il ministro leghista Luca Zaia ha portato avanti con l’obiettivo di allargare gli orizzonti dell’agricoltura nazionale. Una catena mondiale come McDonald’s rappresenta un importante sbocco in nuovi segmenti di mercato per i nostri contadini, e le migliaia di tonnellate di prodotti italiani utilizzate in questo primo periodo, per un valore di tre milioni e mezzo di euro, con la previsione di un consumo di materie prime pari a un milione di euro mensile a regime.  I giovani amano McDonald’s, questa è una certezza. Anziché considerarli “infedeli” e demonizzarli, non è forse meglio dialogare con loro? Sostiene la Lega Nord. Ogni panino italiano in più che compreranno andrà a beneficio dell’economia italiana. I boicottaggi sono dice ancora con toni severi la lega, metodi da squadrismo d’altri tempi.  Un’accusa grave a cui non poteva mancare l’immediata risposta da parte proprio di Forza Nuova. La nostra azione contro la sponsorizzazione da parte del Ministero delle politiche agricole nei confronti di un prodotto Mac Donald, ha dichiarato forza nuova, è stata un’iniziativa politica legittima e pacifica, ben lontana da atti di squadrismo  che non ci appartengono.  Abbiamo sottolineato il nostro disappunto nei confronti di un’iniziativa del Ministero delle politiche agricole e del Governo, ha precisato forza nuova,  in quanto riteniamo assurda la sponsorizzazione da parte di questi ultimi nei confronti di un marchio e di un prodotto che nulla hanno a che vedere con la buona salute della nostra economia, a discapito di tutti quei piccoli e medi proprietari agricoli che sono costretti in bancarotta a causa della mancanza delle più basilari tutele governative.