Il sindaco Roberto Pucci l’ha definito un partito confuso che vota contro ogni provvedimento proposto dalla sua giunta: dal risanamento del debito con la De Bartolomeis, alle variazioni al piuss. Il partito democratico non fa attendere la sua risposta, e replica così al primo cittadino: “il tempo passa e, a due anni dall’insediamento, emerge il divario tra le promesse fatte in campagna elettorale dalla giunta Pucci e le realizzazioni concrete”. E le conseguenza sarebbero la perdita di posti di lavoro in città, la pressione fiscale che non accenna a diminuire, le criticità ambientali,e la scarsa trasparenza dell’urbanistica. Secondo il Pd Pucci attacca il Partito per omettere quello che sta accadendo nella sua giunta. Il Partito democratico dal canto suo si dice coerente circa il Piuss, la transazione De Bartolomeis e le varianti urbanistiche, e replica alle accuse mosse da Pucci con queste parole: “Sul PIUSS abbiamo espresso in tempi non sospetti le nostre critiche e le nostre proposte evidenziando come gli errori introdotti nella progettazione da parte dell’amministrazione massese avrebbero finito per penalizzare anche Carrara. E così è stato”. Sulla variante urbanistica il no del pd, invece, è legato al piano elaborato senza trasparenza e condivisione. Sulla transazione per la vicenda “De Bartolomeis, inoltre, il pd accusa di non aver ricevuto spiegazioni né documenti che spiegassero il consistente esborso di denaro, di gran lunga superiore alla stima prevista, mentre sulla variante urbanistica lo stesso Pucci in consiglio si sarebbe impegnato a stralciare la parte della variante sulla quale il pd aveva dato un giudizio negativo. Per concludere il partito democratico giudica le dimissioni di Uzzo la conseguenza della mancanza di trasparenza nell’amministrazione.