Si è sfiorata la tragedia all’istituto Toniolo di Massa dove, qualche giorno fa si è staccato un pesante coperchio delle tapparelle cadendo a terra; tutto questo pochi istanti prima che gli alunni entrassero in aula. Una scuola la ragioneria che, ora come ora, non farebbe invidia neppure alla capanna dei Tre Porcellini del celebre cortometraggio Disney, almeno se si immagina la scuola come descritta dal consigliere provinciale della Lega Nord Cesare Micheloni. Gli studenti ogni mattina in inverno fanno lezione con una temperatura che si attesta di media sui 13 gradi perché l’impianto di riscaldamento sarebbe insufficiente. Gli alunni hanno anche provveduto autonomamente e di tasca propria all’acquisto di stufette elettriche, ma il rimedio non è bastato. Il mal funzionamento dell’impianto, dice Micheloni, è stato più volte segnalato agli uffici dell’Amministrazione Provinciale e nell’ambito di un progetto sulla prevenzione incendi e forte di un finanziamento di oltre 50.000 euro, si era deciso di intervenire anche nell’implementazione dei termosifoni. Ma il piano d’intervento, approvato e finanziato, pare essersi è arenato nel marzo 2009. Inutilizzabile anche l’aula di informatica a causa della continua interruzione di corrente. Tutto questo mentre, nel frattempo, accusa polemicamente il consigliere, l’ufficio dell’assessore competente è stato completamente rinnovato.