Bassano Volley: Ditlevsen (4), Kolev (6), Paterniani, Meneghello, Calderan (2), Parusso (10), Guarise (12), Pink, Volpato, Tamburo (23), Bonetti, Pianese, David (17), Lollato. All. Cretu All. Gheorghe Cretu; 2° all. Mirko Dalla Fina.
Quasar Massa Versilia: Torre (2), Rodrigues (37), Fiori (5), Ivanov (8), Fenili, Bratoev (22), Prandi, Vanini, Spescha (10), Faccioli (1), Amore, Romboni. All. Luca Cantagalli; 2° all. Alessandro Tosi.
Arbitri: Mauro Carlo Goitre, Luca Andreoni. D. Tecnico: Luciano Sinigaglia.
Parziali: 25-23; 27-29; 25-23; 21-25; 11-15.
Contro tutto e contro tutti. Vittoria incredibile della Quasar che, questa volta, ci mette grinta, cattiveria ed anche qualcosa di più per strappare due punti d’oro. La formazione di Luca Cantagalli torna da Bassano con due punti e con uan dote di morale importante dopo una vittoria strappata contro un grande Bassano ma anche contro alcune decisioni arbitrali a dir poco penalizzanti. Gara non bella ma intensa si. Gara che ha visto Massa giocare molto male nel primo set, perso comunque a 23 e con qualche recriminazione sulle decisioni arbitrali. Recriminazioni che sono aumentate al termine del terzo parziale quando la coppia Goitre-Andreoni sanciva il 25-23 per Bassano, valutando out diretto l’attacco di Rodrigues, e sanzionava Torre con il rosso per le proteste successive. Una doppia decisione che penalizzava Massa, e non è la prima volta che succede in questo campionato, ma che scatenava anche la reazione dei ragazzi di Cantagalli, bravi ad arrampicarsi fino al tie break e poi a conquistare una vittoria di platino.
1° set: Massa in campo con Torre in diagonale con Rodrigues, Fiori e Ivanov centrali, Bratoev e Spescha di banda e Prandi libero. I padroni di casa, invece, si presentavano con Calderan in regia, Tamburo opposto, Guarise e Parusso centrali, David e Ditlevsen di banda e Paterniani libero.
Inizio buono per la Quasar che strappava un break (2-4 e 4-7). Al primo stop obbligatorio ospiti sopra di tre (5-8) e consueto buon avvio di gara dei ragazzi di Cantagalli. Dopo la pausa Massa iniziava a palesare difficoltà. La squadra di Cantagalli saliva 6-9 ma poi la luce si spengeva e Bassano, confermando a maggior ragione in casa, la grinta e la voglia di lottare che ne ha contraddistinto fin qui il cammino, tornava sotto (10-11) per poi operare il sorpasso (12-11). La gara, fin qui, equilibrata si spezzava dopo il secondo tempo tecnico al quale i padroni di casa arrivavano sopra di tre (16-13). Era il break importante per Bassano che al ritorno in campo scappava decisa contro una Quasar fallosa ed incerta. Veneti sopra 22-16 e 23-17. Massa con Torre (dal 23-17) e poi Spescha (dal 24-19) al servizio provava a riaprire il match. Trovava due muri importanti la squadra di Cantagalli e tornava a contatto (24-23) ma la rimonta ospite si fermava sull’errore al servizio dell’attaccante romano che siglava il 25-23 per Bassano.
2° set: nel secondo parziale squadre che si affrontavano punto su punto. Al primo tempo tecnico Massa sopra 7-8. Dopo la pausa, però, ancora Massa imprecisa e Bassano che ne approfittava per scappare sul 12-9 e 14-11. Massa reagiva ed al secondo stop le due squadre erano separate di un solo punto a favore del Bassano (16-15). In crescita la prestazione di Rodrigues e buono l’apporto offensivo di Fiori. Al rientro in campo Quasar determinata e sopra 16-18 e Cretu parlava con i suoi. Massa sopra 17-20 e 19-21. Bassano non mollava ed il finale di set era al cardiopalma. Squadre sul 21-21. Tentava la fuga decisiva Bassano che, break di 3 a 0, si portava sul 22-21. Massa ritrovava la parità (22-22 e 23-23). Il primo set point era per Bassano (24-23). Massa annullava e conquistava a sua volta l’opportunità del set point (24-25) che però, questa volta annullava la squadra di casa. Squadre sul 27-27 e Massa che al terzo set point andava a segno (27-29) grazie ad un diagonale out di Tamburo.
3° set: una Quasar più convinta e sciolta iniziava combattendo anche il terzo parziale. Equilibrio fino al 6-6, poi, Massa strappava il traguardo parziale del primo tempo tecnico (6-8). Quasar, guidata da un ottimo Paolo Torre, che saliva sull’8-10 e 10-13. Bassano, però, rientrava (14-14) ed alla seconda pausa obbligatoria la squadra di casa era sopra di uno (16-15). Ancora equilibrio al ritorno in campo. Massa saliva sul 17-18 ma poi subiva il break di Bassano che saliva sul 21-18. La Quasar non demordeva (21-20). Finale ancora una volta emozionante ma era Bassano a fimare ancora una volta il break importante (23-20) con una squadra ospite troppo altalenante nel suo rendimento. Sul 23-22 Cretu chiamava tempo. Al ritorno in campo Bassano conquistava il diritto a due set point (24-22). Massa accorciava sul 24-23 ma sulla palla successiva l’attacco di Rodrigues veniva giudicato out dall’arbitro che assegnava il punto decisivo a Bassano. Le proteste di Massa per un tocco del muro di casa e, comunque, perchè la palla a detta dei ragazzi di Cantagalli era comunque finita in campo, valevano solo il pesante cartellino rosso a Torre.
4° set: dentro Vanini in regia nella Quasar. Grande il cuore di Massa che al primo tempo tecnico era sopra 7-8. La Quasar tentava il tutto per tutto per riaprire la gara ed era davvero bravo Vanini a guidare la squadra sul 15-16 al secondo riposo obbligatorio. La Quasar giocava di grinta e di rabbia, Bratoev saliva nel rendimento in attacco e Rodrigues picchiava forte. Massa saliva prima sul 16-18 e poi sul 18-22. Bassano rimaneva in scia e non mollava di un millimetro (20-22). Tempo di Cantagalli ed al ritorno in campo Quasar sopra 20-23 e 21-24. Chiudeva Spescha in block out.
5° set: rientrava Torre ed il quinto parziale vedeva ancora Massa giocare con grande attenzione. Al cambio campo la squadra di Cantagalli era sopra 5-8. Alla ripresa del gioco ancora Quasar sugli scudi (7-11). Torre era bravo a gestire tutti gli uomini a sua disposizione e Massa chiudeva ad 11.
[…] Approfondimento fonte: Antenna 3 » BASSANO VOLLEY – QUASAR MASSA VERSILIA 2-3 […]