È stato potenziato, coerentemente con gli obiettivi strategici prefissati per l’anno 2009, il piano d’azione del Comando Provinciale della Guardia di Finanza Apuana. Il piano è volto al contrasto dell’evasione fiscale, sia sotto l’aspetto qualitativo che quantitativo, cercando di coniugare rigore nell’attività repressiva e buon senso ed intelligenza nella ricerca di quelle “partite iva” inclini ad eludere gli adempimenti fiscali in materia. Dall’inizio dell’anno, le Fiamme Gialle Apuane hanno effettuato, in provincia, 1462 controlli nei confronti dei soggetti obbligati all’emissione di scontrini e ricevute fiscali, di questi, 413 ( pari al 28%) sono stati i controlli conclusi con rilievi. Rispetto allo stesso periodo dell’anno 2008 si è registrato un incremento dei controlli conclusisi con rilievi pari ad al 23%. La maggior parte delle violazioni ha riguardato il commercio ambulante in genere, dove su 373 controlli effettuati, ben 114 si sono chiusi con rilievi. Un dato curioso, rileva la guardia di finanza, è quello che vede Podenzana come il comune della provincia di Massa Carrara dove sono state riscontrate meno irregolarità, anzi, nessuna. Gli esercenti meno virtuosi invece sono stati individuati nei comuni di: Carrara 158 controlli con rilievi su 388 eseguiti, Massa 111 su 374, Villafranca 17 su 67, Pontremoli 24 su 101, Montignoso 15 su 64. Nonostante gli ottimi risultati ottenuti, le Fiamme Gialle apuane hanno dichiarato che continueranno a mantenere alto il livello d’attenzione al particolare settore impositivo, cercando di scoraggiare e/o reprimere il fenomeno dell’evasione fiscale.