ospedale3Efficienza ed efficacia. Queste le qualità imprescindibili che, secondo l’assessore alla Sanità del Comune di Massa, Franca Leonardi la sanità pubblica deve garantire ai cittadini. Un concetto più volte esternato dall’assessore e ribadito all’interno della discussione che vede come protagonista principale e indiscusso l’ospedale unico delle Apuane.
“In questi giorni – commenta l’assessore – l’ospedale è tornato agli onori della cronaca locale e questo offre l’occasione di fornire ai cittadini di Massa informazioni corrette e trasparenti circa il “modus operandi” dell’amministrazione, ripercorrendo le tappe di un percorso non sempre facile che ci ha portato all’apertura dei cantieri”.
“L’iter burocratico iniziato dall’amministrazione comunale attualmente in carica subito dopo il suo insediamento, ovvero nei primi giorni di maggio del 2008 – spiega – , si è concluso il 18 marzo del 2009 con il rilascio all’Asl 1 del permesso a costruire con autorizzazione Suap. A questo atto conclusivo ha fatto seguito, nell’ottobre del 2009, da parte dell’ufficio comunale competente, il rilascio dell’autorizzazione al taglio dell’area boschiva sviluppatasi a causa dell’abbandono dell’attività agricola che quella zona ha subìto, favorita dalle condizioni ambientali. Questo ulteriore atto è stato reso possibile in quanto la Provincia di Massa Carrara ha concesso il nullaosta al taglio a seguito del pagamento, da parte dell’Asl, di un’ammenda per l’impossibilità di reperire un’area degradata di proprietà comunale di circa 28.000 metri quadrati, a cui è seguito un progetto di ripiantumazione del parco Ugo Pisa, approntato dalla Provincia stessa. La Soprintendenza delle Belle Arti di Lucca, inoltre, ha confermato la validità dell’autorizzazione paesaggistica rilasciata dal Comune in data 22 maggio 2008, dando atto di condividere le soluzioni proposte dal Comune, a mo’ di risarcimento ambientale compensativo, consistente nel progetto di ripiantumazione di una parte del parco del Sacro Cuore e della Comasca”.
Un iter burocratico terminato il quale, come ricorda l’assessore Leonardi, è stato possibile cominciare i lavori per aprire i cantieri del nuovo ospedale delle Apuane che porteranno, in tempi ragionevoli, a dotare la provincia e non solo Massa, di un ospedale unico rinnovato dal punto di vista dell’impiantistica e della tecnologia, nonché dotato di quelle professionalità che danno alle prestazioni sanitarie pubbliche la qualità dell’efficienza ed efficacia.