Senza_titolo2-H091109191317--370x170FINISCE in Tribunale la rissa scoppiata a Levanto durante una tempestosa riunione di maggioranza. Dopo una pausa di riflessione di alcune settimane, l’ex assessore Antonio Pelvio ha deciso di avviare un’azione giudiziaria per essere stato malmenato nel corso del faccia a faccia notturno, convocato durante il consiglio comunale del 28 settembre. Quella notte Pelvio uscì dalla riunione di maggioranza molto provato, pallido in volto e con il naso sanguinante. L’avrebbe aggredito il sindaco Maurizio Moggia nel corso di un infuocato confronto fatto di provocazioni e aspre polemiche. Secondo la denuncia il primo cittadino, a capo di una coalizione di centrosinistra, avrebbe trasceso al punto da arrivare ad azzannare il naso di quello per anni è stato un suo collaboratore. Pelvio ha nominato l’avvocato Federico Lera di Sarzana come suo legale di fiducia per promuovere un’iniziativa in sede penale, anche se non è ancora escluso che venga depositata una richiesta civile per il risarcimento dei danni.