Prosegue il percorso elettorale che porta al rinnovo del consiglio provinciale: il presidente dell’ufficio elettorale, il segretario generale Alessandro Paolini, ha infatti provveduto a determinare il numero degli aventi diritto al voto al 35° giorno precedente la data delle elezioni.
Sono 244, tra sindaci e consiglieri comunali dei 17 comuni, gli elettori chiamati ad esprimere la loro preferenza il 17 marzo 2024: uno in meno rispetto alla composizione naturale dei consigli comunali più il numero dei sindaci (245), fatto che si è determinato a seguito delle dimissioni di un consigliere comunale e dell’impossibilità di procedere alla surroga.
Come si ricorderà le province con la riforma del 2014 sono state trasformate in enti di secondo livello e quindi i loro organi di governo vengono scelti con un sistema che vede per l’appunto esercitare il voto da un elettorato di secondo livello. È una elezione che in futuro potrebbe tornare ad essere ad espressione popolare: un testo di riforma delle Province è infatti in discussione presso la Commissione Affari Istituzionali del Senato.
L’accertamento degli aventi diritto serve a determinare il numero minimo di firme a corredo delle liste dei candidati: a questo proposito l’ufficio elettorale aveva richiesto ai segretari generali dei comuni di accertare gli aventi diritto alla data dell’11 febbraio 2024, il 35° giorno antecedente il voto, come previsto dalla normativa.
Il prossimo termine nello scadenzario elettorale adesso riguarda la presentazione delle liste: il 25 febbraio dalle 8 alle 20 e il 26 febbraio dalle 8 alle 12.
L’elezione di marzo avviene sulla base di un voto ponderato secondo un indice determinato in relazione alla popolazione complessiva della fascia demografica del comune di cui è sindaco o consigliere l’elettore: il voto di ogni consigliere o sindaco pesa in modo diverso a seconda della fascia di appartenenza del proprio comune.
Nella nostra Provincia sono previste cinque fasce di ponderazione: i consiglieri infatti riceveranno schede di colore diverso corrispondenti al peso del proprio comune.
Nel frattempo il presidente dell’ufficio elettorale ha determinato la composizione del seggio elettorale che gestirà le operazioni di voto previste dalle 8 alle 20 del 17 marzo prossimo nella Sala della Resistenza del Palazzo Ducale di Massa: ne fanno parte i dipendenti Giuliano Bianchi (presidente) Amelia Biselli (segretaria) Alessandra Fontanini, Lucia Gargioli e Marina Rossella Tongiani.