Si è riunita oggi (giovedì 15 febbraio 2024) la “cabina di regia” istituita dai Comuni di Massa, Carrara e Montignoso con l’Azienda USL Toscana nord ovest e i sindacati confederali CGIL, CISL e UIL, per fare il punto sugli interventi previsti nel piano di riorganizzazione Asl.

Per gli edifici sanitari presenti nel complesso di Monterosso sono stati confermati i tempi previsti per gli interventi in corso alla luce della proroga accordata dai Vigili del fuoco, fino al mese di luglio 2024, con la possibilità di eseguire tutti i lavori in modo più graduale e programmando in maniera più “diluita nel tempo” anche i trasferimenti per non interrompere l’erogazione dei servizi sanitari.  Fino a quando non saranno attive le nuove strutture, le attività verranno regolarmente garantite nelle attuali sedi di erogazione, senza alcun cambiamento per i cittadini-

Per la Casa della Comunità di Massa l’Azienda sanitaria ha confermato che l’iter progettuale va avanti in maniera regolare e che l’entità esatta dell’incremento dei costi, comune a tutti gli interventi edilizi, è in fase di accertamento da parte del team di verifica del progetto. L’Asl ha anche ribadito che tale aumento non influirà sulla realizzazione dell’opera essendo disponibili le relative risorse.

Per la Palazzina H – Monterosso (Carrara) la fine dei lavori continua ad essere programmata per il mese di marzo.

Gli ambulatori mobili – Monterosso (Carrara) sono tutti installati e anche in questo caso, nei piani Asl, saranno attivi da marzo.

Lo stesso periodo di avvio è preventivato per i servizi ospitati al piano rialzato del Monoblocco – Monterosso (Carrara) – piano rialzato.

All’ex pronto soccorso, sempre nel Monoblocco – Monterosso (Carrara), è terminato il trasferimento dell’Endocrinologia e quindi l’attività è andata in continuità senza interruzione dei servizi per i cittadini, mentre a breve inizierà il trasferimento, sempre all’interno dell’ex pronto soccorso, della Reumatologia.

Alla RSA di Fossone (Carrara) i lavori di adeguamento vanno avanti, con la prima parte di maggio come data limite per l’avvio del servizio delle Cure intermedie.

Le organizzazioni sindacali hanno rinnovato alla Asl la richiesta della massima attenzione sul mantenimento dei livelli occupazionali nell’ambito dei servizi esternalizzati.

La “cabina di regia” tornerà a riunirsi mercoledì 28 febbraio.