Approvato dal Consiglio Comunale di Carrara il nuovo regolamento per la concessione del patrocinio e di contributi economici. L’atto è stato approvato con 14 voti favorevoli 2 contrari e 2 astenuti.
L’intervento della Sindaca Serena Arrighi
“Quello che andiamo oggi ad approvare è il nuovo Regolamento per la concessione del patrocinio e di contributi economici del Comune di Carrara. Si tratta di un documento importante che va ad aggiornare quelle norme che sono state seguite da questo ente fin dal 1992. In questi 32 anni non solo la nostra società e la nostra città sono cambiate, ma con esse anche l’intero quadro normativo e giurisprudenziale e per questo abbiamo ritenuto necessario intervenire per colmare lacune che rappresentavano ormai un importante freno per l’attività amministrativa.
Con questo nuovo regolamento si vanno a chiarire in maniera univoca diversi aspetti tecnici e si fissa un preciso quadro normativo, fatto di obblighi e prassi da seguire e rispettare tanto per quanto riguarda il Comune che l’ente o l’associazione che richiedono il patrocinio o il contributo economico.
Per quanto riguarda i patrocini questi non prevedono la concessione di un contributo economico, sia ordinario che straordinario, per i quali è previsto un altro tipo di iter. Le richieste di patrocinio dovranno dunque essere presentate su apposita modulistica e indirizzate ad assessore e settore competenti almeno 20 giorni prima dello svolgimento dell’iniziativa accompagnate da una dettagliata descrizione della natura e delle caratteristiche dell’attività . La concessione del patrocinio può comportare, a richiesta del soggetto beneficiario, l’inserimento dell’iniziativa sul sito istituzionale del Comune di Carrara.
I contributi economici potranno essere di due tipi: ordinari e straordinari. Per la concessione dei contributi ordinari saranno, in base agli atti di indirizzo della giunta, aperti dei bandi ai cui partecipanti sarà chiesto di specificare vari aspetti tra cui il livello di coinvolgimento dell’interesse pubblico e del territorio nell’attività programmata o ancora il livello di autofinanziamento rispetto ad altre forme di sostegno, la gratuità o meno dell’iniziativa. Sarà quindi stilata una graduatoria e i contributi saranno concessi dal dirigente del settore competente con un’apposita determinazione.
I contributi straordinari potranno essere al massimo di 500 euro e potranno essere destinati a enti senza scopo di lucro in deroga alle procedure ordinarie di programmazione e per il funzionamento delle associazioni che espletano attività di rilevante interesse pubblico comunale. “