“In merito alla presentazione del libro di Vannacci che si terrà sabato, troviamo la polemica surreale e strumentale rispetto ad un evento di natura elettorale, come ne stanno avvenendo numerosi, da parte del probabile candidato alle elezioni europee per la Lega” affermano da Fratelli d’Italia
“Infatti si può anche non concordare con quanto detto da Vannacci nel proprio libro ma non si può pensare che qualcuno possa decidere che cosa una forza politica possa dire o scrivere in un libro”
“Evidentemente la sinistra è convinta di poter decidere chi si debba candidare e cosa si possa scrivere in un libro;
“Se ormai conosciamo, in città, l’atteggiamento antidemocratico delle forze di estrema sinistra, troviamo gravi le parole della segretario della CGIL del Nicola Del Vecchio” continuano da Fratelli d’Italia
” non accettiamo nessuna lezione e patente di democrazia da parte della CGIL ma anzi invitiamo il sindacato di Landini a smettere di fare le veci del PD e tornare a tutelare i lavoratori”
” Ci sarebbe piaciuto infatti, sentire la CGIL indignata quando il presidente della regione Giani ha deciso di alzare le tasse a famiglie e lavoratori in Toscana ma, evidentemente, fa più rumore contestare il libro del probabile candidato Vannacci, piuttosto che disturbare il PD ed il Presidente Giani.
Marco Guidi Coordinatore provinciale Fratelli d’Italia