La polizia municipale di Massa ha registrato un’intensa attività nel corso dell’anno, con un organico che ha superato le difficoltà degli anni precedenti, arrivando a una sessantina di agenti in servizio.

Nel 2023, sono state emesse quasi 32.000 multe, con un’operatività quotidiana che copre tutti i giorni della settimana, compresi i servizi serali e notturni per 91 giorni all’anno nella fascia oraria dalle 20:00 alle 2:00. Altri dati significativi includono oltre 7.000 richieste di intervento, 745 incidenti stradali rilevati (circa 2 al giorno), 1.700 posti di blocco con oltre 13.000 veicoli controllati, 355 interventi a difesa degli animali, 2 sequestri di immobili e 17 sgomberi, oltre a 284 interventi contro l’abusivismo commerciale.

Numeri che fanno da cornice alla festa di San Sebastiano, patrono del corpo, che si è svolta ieri nell’omonima chiesa in centro a Massa, officiata dal vescovo Mario Vaccari. Presenti il sindaco Francesco Persiani, il Questore, il procuratore capo Piero Capizzoto, il prefetto Guido Aprea, autorità civili e militari.

Il comandante Giuliano Vitali ha evidenziato alcune iniziative di successo, come l’apertura del presidio estivo a Marina e il distaccamento di alcuni agenti presso la Procura. Ha ringraziato il Procuratore per la possibilità offerta, sottolineando il ruolo sempre più importante della polizia municipale in ambiti come la tutela del territorio, l’ambiente e l’edilizia.

Durante la festa di San Sebastiano, patrono della polizia municipale, il vescovo Mario Vaccari ha elogiato il prezioso lavoro del corpo, soprattutto nell’educazione stradale nelle scuole, coinvolgendo oltre 3.700 bambini. Ha sottolineato l’importanza di imparare a stare in strada come un modo per imparare a vivere in società.

La festa è stata l’occasione per conferire encomi agli agenti che si sono distinti nel 2023, in tutto 15: Alessio Vitaloni, Tiziano Bonacoscia, Davide Pucci, e Giada Parodi per aver sventato il 28 aprile un tentativo di truffa in un finto sinistro stradale ; Valerio Santelli, Piergiorgio Lori, Francesco Fornesi, Laura Crapanzano, Alessandra Coppa e Samuele Belli per l’indagine che ha portato il 17 agosto al sequestro di un canile abusivo; Silvia Tassi, Roberta Gazzarri e Alberto Cumoli per le attività che il 18 novembre hanno portato al sequestro di una villa abusiva costruita in spregio a norme edilizie e in zona di rilevante rischio idraulico. Infine non per un’operazione, bensì per gli oltre 2 mila interventi in 10 anni di carriera sono stati encomiati gli agenti Matteo Gassani e Aldo Vignali.