Indaga per omicidio volontario la procura di Massa per l’uomo trovato morto, con ferite da arma da taglio, sulla spiaggia di Marina di Massa.
Lo rende noto la stessa procura che ha diffuso un comunicato. La vittima è un marocchino cinquantenne, Nakir Nourredine. Il cadavere, si spiega nella nota, è stato trovato questa notte dopo una segnalazione avvenuta per telefono alle forze dell’ordine: un uomo, anche lui di origine marocchina, chiedeva aiuto per un suo connazionale che si trovava in fin di vita sulla spiaggia adiacente piazza Bad Kissinger.
L’uomo, che dormiva in una tenda sulla spiaggia, era pregiudicato per reati legati al traffico di stupefacenti e furto: una delle piste che gli inquirenti stanno seguendo è quello della resa dei conti,
All’arrivo degli inquirenti la vittima era già morta. Sulla salma «visibili ferite da arma da taglio, all’interno della coscia sinistra». Dai primi accertamenti emergeva poi che la vittima aveva «dimorato in una tenda da campeggio, all’interno della quale, sulle coperte» e su una parete «venivano rilevate copiose tracce di sangue». Già ascoltata nella notte, dal pm, la persona che ha dato l’allarme. Nelle prossime ore sarà conferito l’incarico per l’autopsia.