“Facciamo sparire la SM con un sacchetto di mele”, è l’appello di AISM. Anche le piazze di tutta la provincia di Massa Carrara si colorano di rosso, giallo e verde. Sono le mele di AISM che i volontari dell’associazione distribuiranno in tutta Italia. L’evento è partito il 4 ottobre per la giornata del Dono, festa di San Francesco d’Assisi patrono d’Italia istituita per celebrare i valori della solidarietà e della sussidiarietà, per ritornare in piazza sabato 7 e domenica 8 ottobre.
In provincia sono diverse le postazioni con i volontari Aism.
A Massa sabato e domenica sotto al Comune, a Carrara sabato alla Coop, all’Esselunga di Turigliano e in piazza Gramsci, domenica all’Esselunga di Turigliano e in piazza Gramsci. In Lunigiana, sabato a Podenzana e Aulla, domenica a Barbarasco e al Bricofer di Pallerone.
Chef Alessandro Borghese è il testimonial de “la Mela di AISM” per il decimo anno consecutivo, sostenendo la lotta contro la sclerosi multipla e dichiara “Da 10 anni sono al fianco di AISM per combattere la sclerosi multipla e patologie correlate ho scelto d’impegnarmi in prima persona e non restare a guardare. Solo la ricerca scientifica oggi può aiutarci a trovare una cura risolutiva, io confermo il mio appoggio perché un domani senza Sclerosi Multipla è possibile”.
I fondi raccolti nelle piazze andranno a garantire e potenziare i servizi destinati alle persone con SM e a sostenere la ricerca scientifica sulla sclerosi multipla. Grazie ai progressi compiuti dalla ricerca scientifica, esistono terapie e trattamenti in grado di rallentare il decorso della sclerosi multipla. La ricerca negli ultimi 20 anni ha fatto passi da gigante per assicurare cure molto efficaci che hanno cambiato l’impatto sulla qualità di vita quotidiana. Ma le cause della malattia sono ancora sconosciute e la ricerca è fondamentale per trovare la cura risolutiva.
La SM è una grande emergenza sanitaria e sociale. In Italia, ogni anno, 3.600 persone vengono colpite dalla sclerosi multipla. Una nuova diagnosi ogni 3 ore. Delle 137 mila persone con SM, il 10% sono bambini e il 50% sono giovani sotto i 40 anni. Nella nostra provincia le persone con SM sono oltre 400. La SM è la prima causa di disabilità neurologica nei giovani adulti dopo i traumi.
Oltre a questa campagna, L’AISM provinciale ricorda che è sempre aperta ad accogliere nuovi volontari che abbiano voglia di partecipare alle iniziative della sezione o all’attività di raccolta fondi. Per informazioni scrivere a aismmassacarrara@aism.it