Si è riunita oggi (5 ottobre) la “cabina di regia” istituita dagli enti interessati e dai sindacati confederali CGIL, CISL e UIL, per continuare a fare il punto sugli interventi previsti nel piano di riorganizzazione dell’Azienda USL Toscana nord ovest e sull’impiego delle risorse disponibili sul territorio di Massa Carrara, alla presenza dei sindaci di Carrara Serena Arrighi, di Massa Francesco Persiani e di Montignoso Gianni Lorenzetti  (che è anche presidente della provincia di Massa Carrara).

Al confronto partecipano, con cadenza quindicinale, Regione, Asl, Comuni e organizzazioni sindacali per monitorare gli impegni assunti il 31 agosto scorso, in occasione della visita al monoblocco e in altre sedi territoriali dell’assessore al diritto alla salute e alla sanità della Regione Toscana Simone Bezzini, che oggi (5 ottobre) si è collegato in videoconferenza.

L’assessore ha elogiato i partecipanti al tavolo per il metodo di confronto e di condivisione attivato a Massa Carrara; ha poi evidenziato l’importanza di una visione d’insieme per garantire due aspetti: la specializzazione e la prossimità, soprattutto per i servizi che si rivolgono a persone anziane e fragili. Ha anche sottolineato i rilevanti investimenti previsti per questo territorio e il ruolo che potrà avere la “cabina di regia” in vista dell’attivazione di modelli organizzativi innovativi.

Tutti i presenti, su input della sindaca di Carrara Serena Arrighi, hanno confermato l’intenzione di mantenere il tavolo, superata l’attuale fase di emergenza, anche per la successiva programmazione sanitaria, per definire cioè la nuova geografia dei servizi sul territorio.

A questo proposito la direttrice generale dell’Azienda USL Toscana nord ovest Maria Letizia Casani ha ricordato gli interventi in atto, grazie a investimenti significativi: oltre al Monoblocco, la centrale operativa territoriale (COT), per la quale si stanno concludendo i lavori, che sarà fondamentale per la gestione dei servizi; la struttura di Fossone; la struttura di Carrara Avenza; la nuova Casa della salute di Massa in zona stazione ferroviaria, che diventerà un grande polo sanitario, con ampia superficie, più servizi e letti di cure intermedie. Previsti anche investimenti per il sociale con il progetto “Dopo di noi” (abitazioni per disabili in zona centrale a Massa).

Questo, intanto, l’aggiornamento effettuato, nell’ambito della “cabina di regia”, sulle strutture sanitarie.

Palazzina H Monterosso (Carrara). Si stanno rispettando i tempi programmati.  Sono iniziati i lavori di adeguamento: in particolare si stanno recuperando tutti i locali possibili per trasformarli in sale d’attesa a disposizione dell’utenza.  Si stanno inoltre mettendo a punto gli spazi per gli ambulatori.  In questa struttura saranno infatti presenti: tutta l’Oculistica, che garantisce 50mila prestazioni l’anno, i servizi di follow up dell’Oncologia, ambulatori per la Terapia del dolore e, probabilmente, per le Cure palliative. Il percorso in atto è stato definito con i professionisti interessati.  A breve è previsto l’inizio degli interventi per l’anti-incendio.

Ambulatori mobili Monterosso (Carrara). L’ufficio tecnico Asl ha ribadito che il percorso prosegue secondo quanto previsto. C’è stato l’affidamento dei lavori e nei prossimi giorni è programmato un ulteriore sopralluogo. Ci saranno 14 ambulatori, tra cui Diabetologia, con attesa dedicata, Reumatologia, Urologia, Neurologia e Pneumologia. Sono previsti due accessi separati e l’installazione delle strutture è confermata per il mese di dicembre 2023.

Monoblocco Monterosso (Carrara).  Già nel corso di questo mese di ottobre prendono avvio alcuni lavori che troveranno completa attuazione nelle prime due settimane di dicembre 2023.  Come è stato comunicato dal direttore degli ospedali di Massa Carrara Giuliano Biselli, per i necessari lavori di adeguamento  i servizi di Endocrinologia verranno spostati in via temporanea, per circa 2 mesi (in attesa poi del trasferimento definitivo) nei locali del Pronto soccorso. Il piano R del Monoblocco, dove si trova adesso l’Endocrinologia, è infatti destinato a ospitare gli ambulatori chirurgici della Dermatologia (oltre 2mila interventi ogni anno). Sempre in questa sede troveranno posto gli ambulatori della Cardiologia, lo studio dell’anestesista, due ambulatori della Reumatologia (uno per le infusioni).

Struttura di Fossone (Carrara). Dopo l’accordo trovato con la ditta incaricata dei lavori, il cantiere sta andando avanti e l’obiettivo è sempre quello di aprire entro il mese di dicembre 2023 i 20 letti di cure intermedie che troveranno spazio al primo piano dell’edificio. E’ stato nuovamente affrontato anche l’unico elemento problematico, legato all’installazione del montalettighe. L’Ufficio tecnico dell’Asl continua a lavorare per ridurre il più possibile i tempi.

Un approfondimento particolare è stato poi fatto sulla struttura di via Bassa Tambura (Massa). Si era infatti stabilito già nel precedente incontro di condividere, con lo stesso metodo di lavoro, ogni elemento rilevante e ogni eventuale riprogrammazione dei servizi su Massa.

Questo percorso all’insegna della condivisione e della trasparenza proseguirà regolarmente. L’obiettivo della “cabina di regia” – che tornerà a riunirsi il prossimo 19 ottobre – è infatti quello di lavorare in sinergia, per il bene della comunità, svolgendo un ruolo di monitoraggio e di controllo sugli interventi in atto per continuare a garantire l’assistenza sanitaria nel territorio di Massa Carrara.