Il governo italiano si è impegnato a bonificare l’area industriale Sin di Massa Carrara, che è stata inquinata per oltre 30 anni a seguito dell’esplosione della Farmoplant e dell’inquinamento causato dalle industrie nella zona.
Il deputato della Lega, Andrea Barabotti, ha confermato questa notizia dopo aver interrogato il ministro dell’ambiente, Gilberto Pichetto Fratin, in un question time alla Camera.
Il ministro ha dichiarato che ci sarà un impegno da parte dello Stato per la bonifica e che nella nuova programmazione del Fondo Sviluppo e Coesione saranno confermati più di venti milioni di euro per realizzare gli interventi previsti nell’accordo di programma del 2018.
Questo impegno è stato accolto positivamente dal deputato Barabotti, che ha sottolineato l’importanza di affrontare la bonifica del territorio apuano, dato che l’inquinamento ha avuto gravi ripercussioni sulla salute dei cittadini e sull’occupazione nella zona. Sono stati anche ottenuti undici milioni di euro per la bonifica del sito ‘Buca degli Sforza’ attraverso i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
In sintesi, sembra che finalmente si stiano compiendo passi concreti per affrontare la lunga attesa bonifica dell’area industriale Sin di Massa Carrara.