Ancora un altro episodio da ricondursi ad un tentativo di truffa da parte di falsi addetti GAIA è accaduto a Massa: una signora ha riferito al servizio clienti del Gestore idrico di aver ricevuto una chiamata da una persona che, spacciandosi per un dipendente della Società,  le avrebbe intimato di pagare 300 euro di bollette insolute tramite versamento su un conto corrente chiaramente non collegato a GAIA, pena la sospensione della fornitura.

L’utente fortunatamente si è resa conto di essere vittima di una tentata truffa e ha allertato immediatamente le Forze dell’Ordine, che hanno confermato di essere stati messi al corrente anche di altri analoghi episodi.

GAIA tiene a ribadire che i suoi addetti non bussano alla porta dei cittadini per effettuare analisi o altre verifiche dell’acqua del rubinetto e non telefonano dispensando promozioni in bolletta o richiedendo pagamenti delle bollette.

Resta valido l’invito a tutta la cittadinanza a prestare la massima attenzione e a segnalare presunti tentativi di truffa alle autorità competenti e anche al numero verde di GAIA 800-223377, gratuito da fissi e mobili. Ciascuno può fare la propria parte per salvaguardare la sicurezza, in particolar modo degli anziani che vivono soli, principali prede dei truffatori, segnalando eventuali individui sospetti e condividendo le notizie al riguardo provenienti da GAIA o dalle autorità.

Sul sito web di GAIA al link https://www.gaia-spa.it/index.php/campagna-di-sensibilizzazione-contro-truffe-e-raggiri è stata pubblicata una sezione dedicata alla salvaguardia della sicurezza degli utenti in contrasto a truffe e raggiri.