Oggetto.  Recupero Pomario e area ex CAT. Un’altra presa in giro ?

Egregio Sig. Sindaco,

    apprendiamo dal sito del Comune di Massa che  entro l’11 settembre    i professionisti interessati alla Direzione Lavori, contabilità e  coordinamento per la sicurezza per  il recupero dell’area in oggetto dovranno presentare specifica domanda.  Nel frattempo i lavori  sono stati assegnati a una ditta di Salerno ( SOMED Group ) con determinazione n.1667 del 17-07-2023.

    Alla gara d’appalto erano state invitate 15 Imprese ma solo tre hanno presentato un’offerta ( due erano di Salerno e una di Gela ).

    A parte ogni altra perplessità su questo iter che non vede la partecipazione di alcuna Impresa del territorio  è inevitabile chiederLe ed è doveroso da parte Sua chiarire se a questo punto sarà realizzata davvero la strada che separerebbe  il giardino da recuperare ( e nessuno sa ancora come ) dal nuovo edificio e se davvero si  abbatterà un punto di aggregazione come l’ex lavaggio ora sede del Museo della Resistenza per fare spazio ad una rotatoria assurda . 

    Eppure  Lei stesso prima e   durante la campagna elettorale aveva manifestato forti perplessità al riguardo ed anche in occasione del primo Consiglio Comunale aveva ribadito l’opportunità di rivedere la viabilità prevista in progetto, così come molti consiglieri comunali sia di maggioranza che di opposizione  tanto che anche l’assessore Ferrari aveva ventilato l’ipotesi di una variante.

    Ma davvero si pensa di poter fare una variante in corso d’opera con una Ditta che viene da Salerno affrontando un contenzioso impervio  oppure andremo molto più probabilmente  nel silenzio generale a sprecare soldi pubblici    perdendo  un’occasione storica per riqualificare un’area strategica e splendida  sprecando soldi pubblici?

    E’ questa la progettazione condivisa  che tante volte è stata promessa  ed invece resta misteriosa?  Non si tratterà  per caso  di un’altra presa in giro  come quella del concorso di idee per la riqualificazione del Pomario ?

    Attendiamo speranzosi una Sua risposta esaustiva e già che ci siamo sarebbe gradita una risposta sul perchè i lavori al Parco della Rinchiostra sono fermi  pur essendo  molto in ritardo.