Il sindaco Persiani non si smentisce mai: ha voluto fare di un problema enorme per la comunità di Massa una passerella elettorale per se stesso, convocando ad un tavolo la sottosegretaria al Lavoro Tiziana Nisini e l’europarlamentare Susanna Ceccardi“. Lo afferma Martina Nardi, presidente commissione Attività produttive della Camera dei Deputati, a proposito dell’incontro di ieri fra il sindaco di Massa e le due esponenti della Lega.

“Peccato però – spiega Nardi – che quel tavolo non fosse stato concordato con nessun’altra istituzione né locale né nazionale né regionale; e peccato che a quel tavolo si siano presentati solo una parte dei rappresentanti dei lavoratori, dividendo così un movimento sindacale che invece va tenuto il più unito possibile, perché abbiamo da difendere la produzione e l’occupazione di Sanac”.

Dunque, prosegue la presidente della commissione Attività produttive della Camera, “ci spiace che il sindaco abbia utilizzato il suo ruolo istituzionale per promuovere se stesso, piuttosto che per sollecitare risposte concrete e attuabili per Massa e la comunità dei massesi. Ci spiace soprattutto perché su Sanac il percorso con il Mise è già avviato e prevede, come Persiani sa o dovrebbe sapere, che Sanac non sia separata dalla vicenda Arcelor Mittal, e che quindi rientri nel progetto più complessivo di intervento pubblico per garantirne il futuro occupazionale e produttivo attraverso l’ingresso di Invitalia. Questo è il piano che abbiamo discusso più volte nei mesi passati e su cui c’è infatti il consenso di tutte le organizzazioni sindacali. Fughe in avanti per mettere una propria bandierina personale in queste condizioni non aiutano”.