Il Trofeo Buffoni 2020 ci sarà.

Certo la 51° edizione della gara ciclistica internazionale juniores più amata del territorio sarà realizzata con un’edizione speciale, «un Buffoni diverso ma sempre Buffoni» ha detto il delegato allo Sport Cristiano Orsi.

«Stiamo parlando di un evento importantissimo per la cultura sportiva di Montignoso – continua Orsi – non riuscire a fare la gara sarebbe stato doloroso per tutti, anche perchè non c’è solo lo sport dietro a questa manifestazione ma affetti e storie della nostra comunità. Essere riusciti a non lasciare un vuoto all’interno delle edizioni del Trofeo dimostra un attaccamento incredibile e la voglia di andare avanti di tutta la squadra degli organizzatori, degli sportivi e dell’Amministrazione nonostante tutte le difficoltà».

La data fissata per la corsa è quella del 18 ottobre 2020, «non verrà svolta come da tradizione sul circuito mare e Fortezza – spiega il Presidente del Trofeo Fabio del Giudice – dovendo attenerci alle linee guida per il contenimento della diffusione da contagio Covid-19 abbiamo dovuto creare un tipo di gara diversa. In accordo con la Prefettura abbiamo studiato questa soluzione, ovvero due gare nell’arco della stessa giornata una al mattino e una al pomeriggio. Il primo circuito di 90 km sarà sul tratto viale a mare, viale interno Cinquale-Forte dei Marmi, al vincitore la coppa “Circuito della Versilia”. Nel pomeriggio parteciperanno i primi 25 atleti classificati nella gara del mattino con una cronometro individuale di 8 km dal Cinquale alla Fortezza, al vincitore il memorial dedicato a Renato Pardini».

E il Trofeo Buffoni? La 51° edizione “Coppa Comune di Montignoso” verrà assegnata al miglior classificato tra il circuito della mattina e quello del pomeriggio, ma non solo, grazie alla collaborazione instaurata con la Fondazione Marco Pantani, al ciclista che impiegherà meno tempo sulla scalata che va dal ponte del Bottaccio alla Fortezza la maglia dedicata al campione Marco Pantani, lo scorso anno vinta dal marchigiano Gianmarco Garofoli.

Una gara internazionale «ma quest’anno abbiamo deciso di far correre solo gli sportivi e le società italiane – spiega del Giudice – decisione presa per sostenere i team in questo momento di estrema difficoltà del settore sportivo. È una grande soddisfazione, l’edizione di quest’anno ha dimostrato quanto amore c’è per il Trofeo».

Circa 176 i ciclisti impegnati nella competizione e gli amanti della gara potranno seguire la manifestazione in completa sicurezza, «questo grazie all’impegno della nostra Polizia Municipale che sarà impegnata per tutto il giorno nel monitoraggio della viabilità e delle norme di distanziamento – sottolinea l’Assessore Andrea Gabrielli accanto a tutta la Giunta – stiamo organizzando tutti gli interventi di sistemazione delle strade e di sfalcio in modo capillare, questo permetterà di seguire il circuito senza problemi. Il Trofeo Buffoni appartiene a tutta Montignoso».

«Grande apprezzamento e grande gratitudine agli organizzatori e all’Amministrazione – ha detto Ferdinando Braconi Presidente provinciale della Federazione Ciclistica Italiana accanto a Maria Pardini – come sport abbiamo sofferto tantissimo, soprattutto il settore giovanile, questa iniziativa è un messaggio di speranza sul futuro».

Non solo gara ciclistica, accanto al Trofeo infatti ci saranno una serie di iniziative collaterali, come la distribuzione delle maglie giallo rosa dedicate a Marco Pantani, continua infatti «la forte sinergia con la Fondazione – conclude la Responsabile Nadia Bellè – abbiamo parlato con la madre del campione Tonina ed era entusiasta per la riuscita della gara, cercherà di essere presente al Trofeo. Le maglie saranno distribuite a tutti gli interessati e il ricavato verrà donato proprio alla Fondazione. Vogliamo ricordare Pantani non solo come sportivo, ciclista e campione ma anche come esempio di umiltà e di uomo generoso con tutti coloro che avevano bisogno di aiuto».