durante un ordinario controllo svolto in via Fratelli Grassi, ove era stato segnalato un assembramento di giovani, hanno proceduto all’arresto di un 24enne disoccupato massese che, noncurante delle prescrizioni governative volte al contenimento dell’epidemia da COVID-19, è stato sorpreso con 7 grammi di hashish già suddivise in dosi pronte allo spaccio.

La vicenda ha inizio quando la centrale operativa del Comando Provinciale riceve una chiamata da parte di un cittadino che segnalava la presenza di 4 giovani che si erano riuniti in via Fratelli Grassi. Due pattuglie della Stazione di Massa convergevano quindi sulla zona, ove veniva effettivamente riscontrata la presenza di 4 ragazzi maggiorenni che si stavano intrattenendo all’interno di un’area di parcheggio.

In considerazione delle giustificazioni evasive fornite dai quattro, i militari procedevano a contravvenzionarli per violazione del decreto governativo in materia di contenimento della pandemia da COVID-19, che prevede la sanzione del pagamento della somma di euro 400 in forma intera o euro 280 se pagata nei primi 30 giorni dalla contestazione.

Quando le attività sembravano ultimate ed i giovani si erano già allontanati a piedi, i militari intervenuti procedevano ad una rapida ricognizione dell’area, notando sul ciglio della strada la presenza di cinque piccoli involucri di carta, ognuno dei quali conteneva sostanza stupefacente del tipo hashish.

Supponendo quindi che la sostanza fosse stata lanciata dai giovani all’arrivo delle Forze dell’Ordine, e realizzando che gli stessi si erano già allontanati dal luogo al momento del rinvenimento dello stupefacente, i militari decidevano di appostarsi in attesa che il responsabile tornasse a recuperare le dosi di cui si era disfatto poco prima.

Trascorsi circa quindici minuti, come correttamente ipotizzato, veniva notato uno dei quattro giovani poc’anzi sanzionato, che si riavvicinava allo stesso punto e, con fare circospetto, raccoglieva da terra le 5 dosi di hashish.

Una volta ultimato il recupero, i Carabinieri intervenivano bloccando il 24enne, che nel frattempo tentava nuovamente di disfarsi delle dosi lanciandole sull’asfalto, ma venendo inevitabilmente notato in questa seconda occasione.

Il quantitativo complessivo pari a 7 grammi e la suddivisione in singole dosi perfettamente confezionate, sono stati considerati elementi sufficientemente validi per far ritenere agli operanti che vi potesse essere altra sostanza presso l’abitazione del 24enne e per questo le operazioni di perquisizione venivano estese presso il suo domicilio, dove veniva rinvenuto infatti un bilancino di precisione utilizzato per il confezionamento dello stupefacente. Nella circostanza, anche all’interno dell’abitazione del fermato si procedeva, inevitabilmente, a sanzionare altri 3 suoi conoscenti per la violazione della normativa i materia di contenimento del COVID-19, poiché trovati attorno al tavolo dove avrebbero voluto trascorrere una serata tra amici.

Raccolti tutti gli elementi ed espletati gli accertamenti del caso presso la Caserma “PLAVA”, il pusher è stato dichiarato in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e sottoposto agli arresti domiciliari su disposizione del Pubblico Ministero di turno – Dott. Alberto Dello Iacono, che ha successivamente convalidato l’arresto.