Prime due denunce per mancato rispetto delle prescrizioni governative sull’emergenza sanitaria in tema di spostamenti. Erano fuori casa senza un valido motivo. Sono stati deferiti all’autorità giudiziaria dalla Polizia Municipale di Pietrasanta due cittadini, entrambi versiliesi, che hanno violato le direttive del decreto per la gestione dell’emergenza sanitaria che limita fortemente gli spostamenti a meno che non si tratti di motivi di lavoro, visite mediche o per bisogni primari come andare a fare la spesa. I due cittadini non avevano alcun motivo per stare in strada. Per uno dei due fermati e deferiti la motivazione “era la curiosità”. A renderlo noto è il Comune di Pietrasanta che invita i cittadini a limitare all’indispensabile gli spostamenti sul territorio a meno che non si tratta di necessità ed urgenze. Il decreto del Governo è chiaro: chi non rispetta queste regole andrà incontro a diverse sanzioni a seconda della gravità della violazione che variano dalla sanzione all’arresto per tre mesi. L’amministrazione comunale di Alberto Stefano Giovannetti è pronta ad intensificare nelle prossime ore i controlli anche sulle strade cittadine da parte della Polizia Municipale coordinata dal Comandante Giovanni Fiori. “Nelle prossime ore – anticipa Andrea Cosci, Assessore alla Polizia Municipale – intensificheremo i controlli sulle strade. Chi sarà fermato dovrà mostrate, insieme alla patente, l’autocertificazione e quindi il motivo per cui è uscito”. Il governo è chiaro: Si deve evitare di uscire di casa. Si può uscire per andare al lavoro o per ragioni di salute o per altre necessità, quali, per esempio, l’acquisto di beni essenziali. Si deve comunque essere in grado di provarlo, anche mediante autodichiarazione che potrà essere resa su moduli prestampati già in dotazione alle forze di polizia statali e locali. La veridicità delle autodichiarazioni sarà oggetto di controlli successivi e la non veridicità costituisce reato. È comunque consigliato lavorare a distanza, ove possibile, o prendere ferie o congedi. Senza una valida ragione, è richiesto e necessario restare a casa, per il bene di tutti. È previsto anche il “divieto assoluto” di uscire da casa per chi è sottoposto a quarantena o risulti positivo al virus. A tal proposito il Comune di Pietrasanta ha reso disponibile, sulla sezione dedicata sul sito ufficiale, un vademecum su cosa è possibile fare o andare. “La nostra Municipale – conclude Cosci – è sottoposta ad una grande pressione. Ci aspettano giorni molto intensi, di sacrificio e presenza, impegno e grande senso di responsabilità. Invito la cittadinanza a rispettare le prescrizioni. Non mettete in condizioni la nostra Municipale di dedicarsi ad attività diverse. Ci sono delle regole, rispettiamole. Supereremo anche questo momento ma è l’ora di cambiare le nostre abitudini per un periodo. Tutti insieme se la faremo”.