Con il Dpcm dell’8 marzo, la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha disposto norme più restrittive e stringenti a cui il Comune di Massa dà seguito.

 

MUSEI E LUOGHI CULTURALI. E’ sospesa l’attività del Castello Malaspina, Villa Rinchiostra e Palazzo Ducale (le stanze adibite ad eventi pubblici), la biblioteca civica Giampaoli, Archivio di Stato e Museo Diocesano. E’ annullata la mostra “Donne nell’arte” che si sarebbe inaugurata oggi a Palazzo Ducale. A Villa Cuturi resteranno aperti gli uffici comunali con regolamentazione degli accessi. E’ sospesa totalmente anche l’attività della Scuola musicale massese all’interno di villa Rinchiostra.

 

MANIFESTAZIONI. Sono sospese manifestazioni, eventi e spettacoli di qualsiasi natura, inclusi quelli cinematografici e teatrali.

 

PUB E SALE GIOCHI. Sono sospese le attività di pub, scuole di ballo, sale giochi, sale scommesse e sale bingo, discoteche e locali assimilabili con sanzione della sospensione dell’attività in caso di violazione.

 

BAR E RISTORANTI. L’attività di ristorazione e bar prosegue con obbligo per il gestore di far rispettare la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro all’interno, nei dehors e negli spazi esterni di pertinenza, con sanzione della sospensione in caso di violazione. Il bar dovrà limitarsi alla propria attività senza svolgere quella assimilabile a pub. Saranno predisposti controlli. Per gli altri esercizi commerciali è fortemente raccomandato, all’aperto e al chiuso, che il gestore garantisca le dovute misure ed evitare assembramenti.

 

SCUOLE. Ci stiamo attivati per la chiusura dei riscaldamenti negli istituti al momento inutilizzati per la sospensione dell’attività didattica, per un risparmio energetico ed eventuale riutilizzo delle risorse economiche per fronteggiare l’emergenza sanitaria.

 

LUOGHI DI CULTO. In tutti i luoghi di culto dovranno essere evitati assembramenti. Sono sospese le cerimonie civili e religiose e funebri. Sono consentite esclusivamente le attività di sepoltura, cremazione e esumazione con il rispetto del decreto e della distanza interpersonale di almeno un metro. Resta aperto l’obitorio comunale con accesso regolamentato.

I provvedimenti emessi dal Governo resteranno in vigore fino al 3 aprile (esclusa la chiusura di tutte le scuole fino al 15 marzo). Eventuali cambiamenti o proroghe saranno comunicate.