– Il mondo imprenditoriale, con Cesare Frugoli, perde uno dei protagonisti del periodo della Ricostruzione e dello sviluppo del secondo dopoguerra. Conseguita la Laurea in Economia e Commercio prese presto le redini dell’azienda familiare fondata dal nonno nel 1898. Sotto la sua guida la storia della Frugoli Macchine ha viaggiato di pari passo con le maggiori innovazioni della segagione dei marmi bianchi e colorati e, successivamente, dei graniti.

Cesare è stato un imprenditore versatile ed innovativo, molto attento ai fattori tecnico organizzativi ed aperto ai mercati mondiali.  Combinava il carattere di persona pacata con una spiccata impronta imprenditoriale, doti che ha riversato nella propria azienda creata per lavorare, oltre ai marmi locali, il perlato siciliano, i marmi colorati e i graniti che è andato personalmente a ricercare in Africa, in Sud America, in Iran, in Pakistan ed in molti altri Paesi. Negli anni ’60 fu tra i primi protagonisti del capitolo della storia manifatturiera locale legata alla ricerca di giacimenti di pietre nel mondo e alla loro trasformazione. Aprì  il primo impianto di trasformazione di granito nello Zimbabwe che ancora oggi, sotto altri proprietari, continua ad essere un’eccellenza di quel Paese.  Rispettato da tutti per lo stile signorile, per due decenni ha partecipato attivamente alla vita associativa di cui era un convinto sostenitore; con Giancarlo Caro e Corsello Corsi è stato per molti anni ai vertici dell’Associazione Industriali e dell’Ugima, cariche che ha ricoperto con generosità e discrezione.

Confindustria Livorno Massa Carrara, nel rendergli l’omaggio che merita per la brillante carriera imprenditoriale e per il non meno esemplare senso civico, abbraccia la figlia Chiara e il genero Erich Lucchetti.

Il ringraziamento delle famiglie Frugoli – Lucchetti

Le famiglie Frugoli e Lucchetti porgono un doveroso ringraziamento a tutto il personale medico, infermieristico e agli operatori sanitari del Nuovo Ospedale Apuano e segnatamente ai reparti di Pronto Soccorso, Terapia Intensiva e Medicina,  per la professionalità, la competenza e la grande umanità riscontrate. Si ringraziano inoltre tutti i medici che ci hanno assistito in questi anni e che sono anche amici sinceri: Guido, Angelo, Roberto, Ferruccio, Giuseppe, Franco, Rigoletta, Enrico, Maurizio. Da ultimo, non per importanza, un pensiero di gratitudine per gli angeli custodi delle nostre notti in ospedale e a casa: Pino, Amos, Riccardo, del cui prezioso supporto non avremmo potuto fare a meno. Grazie a tutti