Sono due i nuovi casi di positività al Coronavirus registrati tra ieri sera e stamani sul territorio dell’Azienda USL Toscana nord ovest, entrambi in attesa di validazione da parte dell’Istituto superiore di sanità, ma per loro sono scattate le necessarie misure di prevenzione.

Nel primo caso si tratta di un settantenne di Albiano Magra, nel Comune di Aulla in Lunigiana: è  un musicista che si è recato per un concerto a Codogno, nel lodigiano in Lombardia, nella “zona rossa” di diffusione del virus. Dopo il suo rientro si è messo in autoisolamento domiciliare dove si trova tutt’ora. Il tampone effettuato su di lui è positivo. Al momento accusa uno stato febbrile, ma le sue condizioni sono buone.

Il secondo nuovo caso si è registrato a Carrara. Si tratta di una 65enne di Codogno arrivata nella città apuana dove possiede una seconda casa. La signora, giunta in auto, è sempre rimasta all’interno del proprio domicilio carrarino. Al momento ha tosse ed un leggero stato febbrile e  ieri sera il suo tampone è risultato positivo. E’ scattata la profilassi prevista, ma in questo caso, non avendo avuto ulteriori contatti con altri, non è necessario ampliare il raggio degli accertamenti.

Continua intanto con l’isolamento domiciliare e non ha più febbre il 44enne di Torre del Lago rientrato con positività da Vò Euganeo, in Veneto.

Per nessuna delle tre persone si è reso necessario il ricovero in ospedale.

Servizi sul territorio: che cosa cambia

In tutti gli ambiti territoriali dell’Asl Toscana nord ovest sono in atto  misure precauzionali e preventive finalizzate a prevenire la diffusione del Coronavirus – “Covid-19”.

Nella zona distretto Apuane sono momentaneamente sospesi i punti prelievi al Distretto di Marina di Carrara, mentre ogni tipo di attività è sospeso al Distretto di Villette a Massa. Da mercoledì 4 marzo i prelievi saranno effettuati solo dopo prenotazione telefonica ai seguenti numeri di telefono: 0585 657620 (Casa della salute di Carrara); 0585 655138 (Distretto di Avenza);  0585 493741 (Casa della salute di Massa centro); 0585 493980 (Distretto di Marina di Massa); 0585 493959 (Casa della Salute di Montignoso). Sarà possibile effettuare le prenotazione per l’appuntamento dal lunedì al sabato dalle ore 11 alle ore 13. Le persone che necessitano di esami del sangue non immediati, sono pregate comunque di rimandare il prelievo ad un periodo successivo all’attuale emergenza.

Nella Zona distretto della Lunigiana, da lunedì 2 marzo a sabato 16 marzo prossimi, saranno adottate le seguenti misure: sospensione dei punti prelievi delle sedi di Albiano Magra, Barbarasco, Bagnone, Casola in Lunigiana, Comano, Licciana Nardi, Fosdinovo centro storico. Inoltre, per tale periodo, il sabato mattina non sarà attivo il  servizio Cup della Casa della salute di Villafranca in Lunigiana. Continueranno a essere attivi tutti i giorni i servizi territoriali della Casa della salute di Aulla (Poliambulatorio), Casa della salute Pontremoli (presso il Cabrini), Distretto di Pontremoli (via Mazzini), Rustico di Pontremoli (presso ospedale), Presidio distrettuale di Fivizzano, Casa della salute di Villafranca in Lunigiana (eccetto il sabato), nuovo Presidio distrettuale di Caniparola (presso Centro Palomar), punto prelievi di Zeri (senza variazioni). Il servizio di guardia medica (continuità  assistenziale) sarà utilizzabile via chiamata telefonica e non con accesso diretto ambulatoriale.

A Lucca, a partire da lunedì 2 marzo 2020, l’accesso al centro prelievi della Cittadella Salute “Campo di Marte” avverrà esclusivamente in pre-accettazione attraverso la prenotazione degli esami, come già avviene nella giornata di sabato e nelle altre sedi distrettuali.

Alla Casa della Salute di Marlia i prelievi del venerdì, attualmente in libero accesso, verranno trasformati in prelievi in accesso con pre-accettazione, come già avviene per gli altri giorni della settimana.

Per i bambini e per i tamponi rimane invariata la modalità di accesso tramite appuntamento. Per le donne in stato di gravidanza, per i prelievi a pazienti con problematiche particolari e per gli esami urgenti e per quelli della coagulazione del sangue (INR) l’accesso rimane libero presso il punto “Altro prelievo” o attraverso i percorsi dedicati.

L’orario per l’effettuazione dei prelievi rimane invariato.

Nella Zona Pisana da martedì 3 marzo i prelievi ematici nei presidi territoriali saranno su prenotazione. Tutti i cittadini che ne avessero necessità possono chiamare lo 050.954039 (la mattina da lunedi a venerdì dalle 8 alle 13 e il pomeriggio da lunedi a giovedì dalle 14 alle 17) e prenotare l’appuntamento per effettuare l’esame del sangue.

Nelle Rsa per anziani a gestione diretta (“Viale”, “Villa Isabella”, Via Torino, Via Avanzi, Nissim a Marina di Pisa, Ospedaletto di Vecchiano e Madonna dell’Acqua) le visite di parenti e familiari sono consentite dalle 11 alle 12 e dalle 16 alle 17. E’ consentita la visita di una sola persona per ciascun anziano assistito.

“In generale – è l’appello della Presidente SdS Gianna Gambaccini e della direttrice Sabina Ghilli -invitiamo i cittadini ad evitare soste prolungate nelle sale d’attesa delle strutture e a recarsi ai servizi solo in caso di effettiva necessità”.

Da lunedì 2 marzo anche i punti prelievo presenti nell’ospedale di Piombino ed in tutta la Zona Elba (Ospedale Portoferraio, Centri Soci Sanitari Marciana Marciana, Campo Elba, Porto Azzurro, Casa della salute Rio Marina, Presidio Capoliveri) lavoreranno su prenotazione. Questa potrà essere fatta anche telefonicamente al servizio CupTel (0586-22.33.33) attivo dal lunedì al venerdì 8-17 e il sabato 8-13. Sarà sufficiente avere con sé l’impegnativa del medico curante e la tessera sanitaria. L’utente, prima della prestazione, dovrà comunque fare l’accettazione amministrativa allo sportello e provvedere al pagamento del ticket se non esente. Per questo consigliabile presentarsi, con impegnativa e tessera sanitaria, circa 20 minuti prima rispetto all’orario indicato. Nulla cambia per l’accesso agli altri punti prelievi.

 

Guardia medica, cambiano le modalità di contatto

A partire da oggi (29 febbraio), il servizio di continuità assistenziale (ex guardia medica) non prevede più l’accesso diretto in ambulatorio. I cittadini devono sempre contattare preventivamente via telefono il servizio. Il medico territorialmente competente valuterà la necessità dell’accesso all’ambulatorio.