“Se non ci fosse da piangere, ci sarebbe da ridere”.
Così Juri Gorlandi, Coordinatore Regionale di Forza Italia Giovani, interviene nuovamente dopo le dichiarazioni di Eugenio Giani, Presidente del Consiglio Regionale e candidato Governatore del centro sinistra.
“Il buco ha devastato l’ex Asl 1 generando, secondo Giani, conseguenze sui servizi. Se è vero che la situazione di smantellamento dell’Ospedale di Fivizzano dipende da questo, allora chiediamo a Giani chi ha governato, in tutti questi anni la sanità, chi ha nominato i dirigenti dell’ex Asl 1 e quanto hanno inciso le scelte politiche della Regione sul buco e sullo smantellamento dell’Ospedale”.
Gorlandi individua nel PD le responsabilità politiche delle scelte: “Rossi era prima Assessore alla sanità e poi è diventato Presidente. Ha governato la sanità e la Regione per un totale di 20 anni. In questa legislatura Giani ha condiviso con Rossi, da Presidente del Consiglio, la guida della Regione, quindi si può ritenere ne abbia condiviso anche le scelte politiche”.
Mancano un orizzone: “Ho letto le dichiarazioni sul futuro, si parla di sentimenti e di mantenimento dell’esistente. Mi sembrano idee campate in aria, cose dette tanto per dire qualcosa, prive di strategia e contenuti”.
Un parallelo che, per Gorlandi, dovrebbe determinare un cambio alla guida della Regione: “Sicuramente non possiamo affidarci agli stessi che ci hanno portato a questa situazione, non bastano le persone presenti, servono le persone dinamiche e capaci, con idee nuove. Parlare di sanità pubblica, paventare il pericolo delle privatizzazioni quando alcuni vogliono controllarla per fare e disfare, è di per se un pericolo da sventare cacciando la sinistra dal potere”