Si è tenuta questa mattina l’Assemblea dei soci di Gaia spa convocata per definire la nuova governance della società del servizio idrico integrato che vede, con soddisfazione, il comune di Massa rappresentato nella figura del vicepresidente. Il centro sinistra ha chiesto ed ottenuto una continuità dei vertici tramite la conferma del presidente Vincenzo Colle; Massa ha individuato l’avvocato Michela Consigli come vicepresidente, mentre espressione del comune di Pietrasanta è Simone Tartarini. Come membri del collegio sindacale il comune di Viareggio ha indicato il Dott. Andrea Quiriconi, il comune di Carrara il dottor Giuseppe Profili e Camaiore ha confermato Roberta Bianchi. “Speriamo che la nuova composizione del CdA, di cui possiamo ritenerci soddisfatti, possa portare a miglioramenti nel piano degli investimenti di Gaia verso il territorio apuano con una particolare attenzione alla depurazione e alle problematiche che ne derivano” commentano il sindaco Francesco Persiani e l’assessore Pierlio Baratta presenti all’Assemblea dei soci. “Auspichiamo una migliora tutela dell’acquedotto e delle sorgenti, il completamento del sistema fognario, nelle zone in cui ancora manca, ed un piano tariffario più giusto ed equo che tuteli l’utenza, soprattutto le fasce più deboli; inoltre puntiamo a maggiori investimenti che siano ripartiti tra i territori tenendo conto del numero di utenti”.

Bocciata la proposta del comune di Massa che avrebbe ridotto i costi del consiglio di amministrazione. L’amministrazione Massese ha, infatti, proposto una riduzione dei compensi del CdA del 20% a cui hanno votato favorevolmente, oltre a Massa, i sindaci di Tresana, Licciana Nardi  Massarosa e Forte dei Marmi, mentre si sono espressi in modo contrario gli altri comuni, in particolare quelli a trazione centro sinistra e Movimento 5 stelle con l’astensione del Comune di Aulla.

Sarà invece discusso nel corso di un’apposita assemblea l’atto di indirizzo a firma dei sindaci di Tresana, Licciana Nardi e Casola in Lunigiana che impegnerebbe il CdA ad individuare il nuovo assetto societario di Gaia spa e le varie possibilità di organizzazione e l’avvio di un percorso di trasformazione dell’azienda. Tale mozione ci vede concordi e, come da promesse elettorali e linee programmatiche conseguentemente adottate, sosterremo con convinzione il percorso che possa condurre alla trasformazione della società.

Infatti, il sindaco precisa: “Come comune di Massa, abbiamo ottenuto la possibilità e l’opportunità di esprimere un contributo importante all’interno della governance di Gaia sia per un maggiore corretto funzionamento della società sia in vista delle eventuali modifiche dell’assetto societario e di un controllo, da parte degli enti locali, che possa soddisfare gli atti approvati dal Consiglio comunale. L’acqua è un bene primario di cui tutti devono avere il diritto di usufruire; è un bene che deve restare pubblico e che deve essere erogato in base a logiche di economicità e nella più ampia fruibilità possibile”.