
Teatro Guglielmi ancora chiuso e la stagione teatrale, come già annunciato, anche per quest’anno si farà al teatrino dei Servi di via Palestro. Insomma, per la città di Massa l’attesa per riavere lo storico teatro centrale sarà più lunga del previsto e bisognerà accontentarsi di un’altra stagione ‘al ridotto’.
Che cosa sarà possibile vedere, allora? La bozza di cartellone per la stagione teatrale massese 2019-2020 c’è già, presentata dalla Fondazione Toscana Spettacolo onlus e approvata dalla giunta. Un calendario che ovviamente può ancora subire modifiche e variazioni ma che fra numeri e indiscrezioni promette di essere davvero interessante. Si parte a metà novembre: 8 spettacoli di prosa, 3 per una rassegna di ‘Musica e parole’ e altrettanti per la rassegna ‘Altre voci’.
Poi tornerà quella del Teatro ragazzi, dedicata agli alunni delle scuole, e una rassegna dedicata alle famiglie. E altre attività collaterali fra cui l’ipotesi, per la prima volta, del ‘Kindergarten’, un servizio di babysitter e animazione, gratuito, per i figli degli spettatori dai 5 anni in su. In pratica, volete andare a teatro ma non sapete a chi lasciare i bambini? Potete tranquillamente prenotare questo servizio al Teatrino e portare i figli con voi.
Secondo la prima bozza si dovrebbe partire il 13 e 14 novembre con ‘Coppia aperta quasi spalancata’ di Dario Fo e Franca Rame, regia di Alessandro Tedeschi, con Chiara Francini e Alessandro Federico. Al Servi dovrebbero arrivare anche Milena Vukotic e Maximilian Nisi, il 28 e 29 novembre, con ‘Un autunno di fuoco’, di Eric Coble, adattamento di Marco Casazza, regia Marcello Cotugno, produzione Contrada/Teatro Stabile di Trieste. A gennaio, l’11 e 12, Giobbe Covatta con ‘La divina commediola’, reading e commento de l’Inferno tratto dalla Divina Commedia, di Ciro Alighieri. Fra gli altri nomi Mario Perrotta, ‘In nome del padre’, a fine gennaio; il ritorno di Ambra Angiolini con ‘Il nodo’ il 22 e 23 febbraio; il 2 e 3 marzo Emilio Solfrizzi in Roger, scritto e diretto da Umberto Marino. Poi quattro appuntamenti per la rassegna domenicale dedicata alle famiglie, il teatro ragazzi, laboratori mensili da novembre a marzo e il sabato pomeriggio per le scuole.
Fra le altre novità, forse anche la realizzazione di un desk della biblioteca comunale a teatro. Alla spesa complessiva per il cartelloni contribuirà anche il Comune con oltre 94 mila.