Il comune di Massa ha dovuto provvedere al taglio di uno dei pini di piazza Liberazione, collocato nella aiuola lato mare, accanto al sottopasso di via Chiesa. Si è trattato di un intervento necessario a tutela della pubblica incolumità a seguito dei sopralluoghi sul verde effettuati dopo il maltempo delle ultime ore. Gli uffici comunali hanno controllato le alberature che già presentavano delle criticità, in particolare le specie resinose che maggiormente risentono gli sbalzi climatici. Ed è risultato troppo instabile il pino in piazza Liberazione.

L’assessore ai Lavori pubblici Marco Guidi spiega la necessità dell’intervento eseguito lunedì mattina: “la pianta era monitorata da tempo dagli uffici data la sua inclinazione pericolosa; già nel 2015 una perizia fatta dal professore Cinelli dell’Università di Pisa indicava l’esigenza di andare a sostituire quella pianta e il maltempo di questo fine settimana ne ha aggravato la situazione rendendo improcrastinabile la rimozione del pino”. “Non è mai piacevole dover eliminare piante, soprattutto se fanno parte della storia della nostra città, ma in questo caso la sicurezza deve prevalere: un albero di quelle dimensioni, se fosse caduto improvvisamente, avrebbe causato ingenti danni e gravi pericoli” aggiunge l’assessore specificando che, come prevede il Regolamento comunale del verde pubblico, per ogni pianta rimossa ne vengono messe a dimora altre due.

A seguito delle piogge di sabato e domenica, sono state monitorate diverse zone del territorio comunale ed è stata riscontrata una criticità importante nel pino in Piazza Liberazione. Sull’albero sono stati evidenziati un importante “scosciamento” (rottura dei rami) e radici affioranti che ne compromettevano pericolosamente la stabilità, motivo per cui gli uffici hanno provveduto all’abbattimento d’urgenza.

-foto Francesco Fialdini-