
Ogni estate i cittadini del comune di Fosdinovo assistono impotenti alle autobotti che salgono e scendono dai tornanti per rifornire i serbatoi visto che le interruzioni d’acqua sono ormai una consuetudine da molti anni. Ovviamente i costi elevati di tale tipo di rifornimento (che dovrebbe essere d’emergenza, ma che ormai è ordinaria amministrazione) vengono redistribuiti nelle bollette che così lievitano ulteriormente. Logica vorrebbe che se un territorio ha una così grave carenza idrica, le cui tubature, per stessa ammissione di Gaia, perdono oltre il 50%, appena si segnali un guasto e una conseguente perdita d’acqua, la stessa venga immediatamente riparata. Ma così non è.
Il neocostituito gruppo “Fosdinovo Bene Comune” ha iniziato a fare sopralluoghi e ha constatato che mentre i cittadini segnalano con tempestività le perdite, Gaia si contraddistingue per il suo immobilismo.
Ecco alcuni esempi: in via Montavecchia da mesi la cisterna perde acqua per un guasto al galleggiante di chiusura, richiamando sempre dalla pompa acqua che poi va a perdersi; in via Cucco c’è una grossa perdita dalla tubatura sulla strada segnalata da mesi al Comune e a Gaia, ma viene ignorata; sulla statale 446 per Fosdinovo all’altezza di via Porredo c’è una perdita segnalata da settimane che ad oggi persiste.
Fosdinovo Bene Comune ha deciso così di produrre una diffida formale a Gaia perché non è possibile che l’azienda continui a far pagare come buono un servizio essenziale che tanti disagi provoca nella popolazione; invita dunque tutti i cittadini del Comune a contattarli per segnalare guasti, interruzioni di acqua potabile, situazioni di non potabilità. Le segnalazioni vanno inviate a fosdinovobenecomune@gmail.com oppure telefonando ai numeri 3387645436 oppure 3346889661.
Nel 2011 in Italia è stato vinto un referendum in cui i cittadini chiedevano che l’acqua fosse sottratta dai meccanismi di mercato e dagli appetiti della politica; quel movimento antiliberista chiedeva inoltre che l’acqua fosse governata in modo partecipato anche dai cittadini, perché sappiamo che anche un bene pubblico è soggetto agli interessi dei privati tramite appalti e commesse.
Noi vogliamo qui a Fosdinovo cominciare ad esercitare un controllo popolare sulla nostra acqua, perché non ci fidiamo né di Gaia e nemmeno dei nostri amministratori (abbiamo verificato che la nostra Sindaca, durante il suo mandato, su 33 riunioni dell’assemblea dei sindaci che dirigono Gaia, è stata presente solo 14 volte: ma come? Il problema dell’acqua è il problema più grande del nostro Comune e la nostra sindaca nemmeno va con assiduità alle riunioni decisionali?).
Siamo convinti che la questione ambientale sia qualcosa di troppo importante per lasciarla in mano a loro.
Abbiamo dunque iniziato a lavorare: abbiamo fatto sopralluoghi presso tutte le fonti e tutti i serbatoi presenti nel nostro comune, abbiamo contattato un geologo che ci sta aiutando nelle nostre ricerca, abbiamo contattato il forum toscano per l’acqua pubblica, ci siamo presi un avvocato, abbiamo cominciato a studiare i bilanci e i piani di Gaia, abbiamo prodotto una richiesta formale di accesso agli atti presso il Comune di Fosdinovo per capire meglio il rapporto con ACAM.
Per ora abbiamo scoperto che:
la nostra zona insieme alle Apuane è uno dei bacini idrogeologici più importanti della Toscana! Possibile che ci manchi l’acqua? Tutte le persone che abbiamo incontrato, e principalmente gli anziani, ci dicono che siamo pieni d’acqua…
nel nostro Comune Gaia ha realizzato molti pozzi (forse troppi?) che insistono anche nella medesima zona eppure il comune di Fosdinovo sembra che sia l’unico dei 46 gestiti da Gaia ad avere una carenza strutturale di questa portata; solo da noi ci sono la siccità e i turisti?
Gaia ha in cantiere un progetto faraonico chiamato “Autostrada dell’acqua”: sono stati stanziati 152 milioni di Euro per connettere vari bacini e portare l’acqua in Versilia e a Livorno. Ma se siamo senz’acqua, la portiamo fino a Livorno? E perché questi soldi non si usano per aggiustare le tubature che, per stessa ammissione di Gaia, perdono almeno il 50%? E perché si vuole mettere mano a una ennesima grande opera, altamente invasiva per l’ambiente, anziché lavorare per risolvere i problemi su scala locale? A chi fanno gola tutte le commesse che ne deriveranno? E come reggerebbero le nostre tubature colabrodo all’immissione di una pressione maggiore? Non è che il problema addirittura si aggraverebbe?
ogni anno si spendono moltissimi soldi pubblici (che vengono redistribuiti nelle nostre bollette) in autobotti; perché questi soldi non vengono invece utilizzati per investimenti sulle condotte?
Molto ancora resta da fare, e soprattutto occorre uscire dalla lamentela personale e trasformala in pressione collettiva.
Pertanto ti chiediamo di darci una mano a:
● monitorare la mancanza d’acqua e il passaggio delle autobotti (troverai una scheda da riempire nelle pagine successive);
● rispondere alle domande del questionario che troverai nelle pagine successive
● segnalarci se rimani senz’acqua o noti guasti o perdite nel nostro territorio; noi ci siamo dotati di una PEC (Posta Elettronica Certificata che ha valore legale di una raccomandata andata/ritorno) e ci rendiamo disponibili ad inviare tutte le segnalazioni utilizzando questo strumento che ha più forza di una semplice telefonata
Con il nostro avvocato abbiamo preparando una Nota legale formale in cui si diffida Gaia a continuare a lasciarci senz’acqua o senza acqua potabile: siamo stufi di pagare per buona un’acqua che spesso o non c’è o non è potabile e vogliamo almeno un indennizzo.
E ovviamente da soli non riusciremo a portare avanti una battaglia così complessa; a seguito di alcune segnalazioni abbiamo già iniziato a produrre video-denuncia e reclami formali a Gaia, ma se riusciremo o meno dipenderà anche da te.
Aspettiamo le tue segnalazioni; puoi telefonare ai numeri 3387645436 o 3346889661 oppure mandare una mail al seguente indirizzo fosdinovobenecomune@gmail.com
E’ IMPORTANTE RACCOGLIERE PIU’ DATI POSSIBILI, PER CUI SE SAI RISPONDERE AD ALCUNE DI QUESTE DOMANDE, CHIAMACI O SCRIVICI
1. Nella tua zona manca l’acqua?
2. Se segnali la mancanza d’acqua al n° verde 800234567, che motivazioni ti dà Gaia sull’interruzione del servizio?
3. Ci sono autobotti che passano nella tua zona?
4. Sai se nella tua zona qualcuno ha installato serbatoi per far fronte alla carenza idrica?
5. Sai se ci sono pozzi privati nei dintorni?
6. Sai se ci sono o c’erano in passato fonti nei dintorni?
7. Ci sono perdite dai tubi? Se le segnali, entro quanti giorni viene il tecnico di Gaia? Risolve il problema?
LOCALITA’ …………………………………………………………………………
MANCANZA ACQUA
DATA
DALLE ORE
ALLE ORE
PASSAGGIO AUTOBOTTI
DATA
ORA
IN CHE SERBATOIO SCARICA?
(se conosciuto)
FOSDINOVO