“Calibri da 90” della medicina saranno presenti ed operativi sabato prossimo in occasione de “La prevenzione a 360 gradi anche per gli amici a 4 zampe”. Così si chiama la giornata di prevenzione (esami, visite e test gratuiti) che si terrà appunto sabato prossimo 15 giugno inizio ore 9 termine ore 13,30 nel grande complesso dei Fratelli delle Scuole Cristiane a Massa, viale Eugenio Chiesa 64 (accanto alla Chiesa della Misericordia e davanti a Piazza Garibaldi) trasformati in ambulatori attrezzati. L’evento in collaborazione con il 118 apuano.

Non occorre prenotazione ma i biglietti per accedere alle visite gratuite ed altro saranno consegnati fino alle ore 10,30. Nella giornata saranno effettuati dai vari  specialisti  : eco color doppler delle carotidi il meglio noto  TSA e prevenzione ictus;  elettrocardiogramma e lettura, consulto nutrizionale; visita epatologica; consulto senologico,  consulto psicologico; consulto otorinolaringoiatrico e test audiometrico, consulto oculistico e test visivo;  consulto ortopedico: prevenzione patologie grosse articolazioni; consulto terapia antalgica con agopuntura; consulto internistico,  nefrologico; tossicologico, rilievo glicemia; pressione arteriosa, peso,altezza, girovita; valutazione massa magra e grassa. L’iniziativa della locale Fraternita di Misericordia. Tanti i patrocini: Regione, Provincia Comune di Montignoso, Forte dei Marmi ,  Feder diabetici Lazio, Associazione diabetici Toscana, Asl, 118. Ail Massa Carrara, Fimmg,  ed altri.  l’Ordine professioni infermieristiche (OPI) apuano che sarà presente con un nutrito gruppo coordinato dalla presidente dr. Morena Fruzzetti e dal vice dott. Luca Fialdini ed altri.

Visite e test saranno effettuati dagli specialisti:  dr. Roberto Miccoli diabetologo di fama nazionale, dal professor Dottor Ferruccio Bonino Ordinario di Gastroenterologia, Ricercatore Senior Associato –  Istituto di Biostrutture e Bioimmagini del Consiglio Nazionale delle Ricerce  Fondazione Italiana Fegato, AREA Science Park, Campus Basovizza, Trieste.  Scienziato di fama internazionale per gli studi sui virus epatici maggiori:   B e C. Non potevano non   mancare il dr. Lorenzo Bertellotti ecografista molto noto; il dottor Ezio Szoreney: nefrologo, internista;  il dottor Sergio Berti Direttore Nell’Unità operativa di Cardiologia Diagnostica ed Interventistica dell’Ospedale del Cuore – C.N.R.  O.P.A: il dr Gino Volpi Direttore Struttura Operativa complessa Neurologia e Neurofisopatologia Asl centro;il dr. Comm. Leonardo Nicodemi oculista molto noto , il dr. Giovanni Pesenti Barili. Ortopedico; la dott. Alessandra Landini: terapia del dolore ed agopuntura; la psicologa Mariangela Poggi,m  la dott. Arianna Ciardiello Nutrizionista; l’otorino dr Bocci ed altri non meno importanti.  Sarà presente anche la prestigiosa  ingegneria clinica della Fisiologia clinica  del Cnr con il dott. Ingegner Francesco Faita che è  un Phd, come è noto, è   il titolo accademico che  rappresenta l’ultimo livello di istruzione universitaria mondiale .

Direttore Sanitario  e Responsabile Scientifico dell’evento  la cav.  Dottoressa Maria Laura Valcelli  che, grazie alla sua “regia” è presente   un gran pool di specialisti. La novità se così si può chiamare sarà la presenza di una postazione veterinaria con ben due medici veterinari  dove chi lo desidera potrà portare l’inseparabile amico peloso a 4 zampe per consulti gratuiti. Dunque una vera e propria prevenzione a….360 gradi!!!!. Intanto il prof. Dott. Bonino scrive: come personalizzare e misurare gli effetti della prevenzione”  “prevenire significa attuare tempestivamente un’azione idonea a cercare di evitare un accadimento prima che questo avvenga. In tema di salute un modello di prevenzione di riferimento è indubbiamente quello del tagliando automobilistico che si attua sull’auto prima che si manifestino problemi di funzionamento (sintomi o segni della malattia). Si tratta di un’indagine breve condotta in così detto servizio ambulatoriale diurno e individualizzata in base a tipo (genetica), età e chilometraggio dell’auto. Pochi sono gli accertamenti identici condotti su tutte le auto indipendentemente da tipo e età). Un elemento preventivo tassativamente e costantemente mantenuto per ogni veicolo è il controllo del livello dell’olio nel serbatoio del motore. Un apposito manometro e una spia che si accende al superamento del livello critico esistono anche sul più minimale cruscotto di ogni auto o macchina con motore a scoppio. Sovrappeso/obesità, malattie cardio vascolari, metaboliche (es. diabete) neoplastiche e neurodegenerative ed epato-digestive sono oggi le principali cause di ridotta aspettativa di vita. Il fegato grasso (steatosi epatica) si associa significativamente a tutte queste patologie e ne rappresenta la più precoce spia, anticipandone di anni la comparsa

. Oggi con un semplice esame ecografico, non invasivo è possibile verificare la presenza e quantificare il grasso epatico mediante uno specifico software applicativo, basato su algoritmi delle misure di molteplici parametri ecografici standardizzati. Come la misura del livello dell’olio del serbatoio dell’auto costituisce la più comune spia della salute del motore dell’auto, così la misura del grasso nel “serbatoio epatico” garantisce un’accurata valutazione della salute generale del nostro organismo. Ciò permette nel singolo soggetto di controllare se stile di vita, attività fisica, alimentazione e integratori alimentari e/o terapia medica determinino una riduzione del grasso epatico e quindi contribuiscano effettivamente alla prevenzione di tutte le malattie suddette. La misura non invasiva del grasso epatico contribuisce quindi efficacemente, a basso a costo alla presa di coscienza, scientificamente fondata della salute personale, indispensabile per scegliere con equilibrio, responsabilità e piacere lo stile di vita personale più salutare. Inoltre tale semplice misura rappresenta un sensibile e riproducibile indicatore degli esiti dei programmi di prevenzione e cura in modo costante e pragmatico e ne permette un’effettiva personalizzazione.

“ Il dr. Nicodemi aggiunge: Il definire, infatti, la visione come ciò che permette di ” vedere ” risulta estremamente riduttivo, in quanto la perfetta correlazione di tutte le strutture impegnate nel meccanismo della visione consente sia di realizzare la tridimensionalità e quindi l’orientarsi nello spazio, sia di percepire il movimento e quindi di modulare gli spostamenti del corpo a seconda delle necessità. La stessa OMS ( Organizzazione Mondiale della Sanità) aggiorna, quasi quotidianamente, la lista delle patologie oculari e delle relative cure scientificamente riconosciute, ma la stessa ha come principio base un presupposto fondamentale, ovvero che la miglior cura è rappresentata dalla prevenzione realizzata da specialisti preparati, esperti ed aggiornati; ed è in questo ambito che si esplicano le finalità della Società Oftalmologica Italiana.”

 

 

Nelle foto: il dr Fabrizio Miccoli, professor  dottor Ferruccio Bonino, il dottor Lorenzo Bertellotti; il dott ing Phd Francesco Faita