L’obiettivo dell’amministrazione massese è arrivare al termine della legislatura avendo riqualificato tutti i parchi e i campi da gioco del territorio spalmando gli interventi su ogni annualità e partirà, tra poche settimane, dai parchi di Quercioli e Mirteto i cui progetti sono in corso di finanziamento. Si tratta di una riqualificazione totale, che dovrebbe iniziare a fine mese, «che quindi prevede la sostituzione dei giochi ammalorati con l’installazione di nuovi giochi a norma» afferma l’assessore Marco Guidi.

Ma si tratta, appunto, dei primissimi lavori avendo l’assessore ai Lavori pubblici «dato mandato agli uffici di effettuare un monitoraggio di tutti i giochi presenti all’interno dei parchi pubblici, affidati e non, così da avere un quadro completo di quelli in sicurezza e di quelli da sostituire. Questo ci permetterà anche di capire la risorsa economica da prevedere e procedere con una programmazione completa». Dai sopralluoghi effettuati è emerso che sono molti i campi che hanno bisogno di essere riqualificati perché la maggior parte «sono nel totale abbandono a causa della mancata manutenzione della scorsa amministrazione» attacca Guidi. Per questo la giunta ha approvato il progetto per la riqualificazione dell’area e dei campi da calcetto della Rocca, all’interno del parco, e di Castagnetola, accanto alla scuola elementare.

Poco meno di 80 mila euro per un progetto da presentare ad un bando della Regione Toscana con cui ottenere un finanziamento del 50% del costo totale. I lavori riguarderebbero l’eliminazione delle parti vetuste, il rifacimento dei campi in sintetico e delle reti protettive e l’eliminazione delle barriere architettoniche per rendere i campetti accessibili a tutti. «Abbiamo iniziato da questi perché vertono in un particolare stato di degrado, ma faremo lavori ogni anno per arrivare a fine mandato ad averli tutti nuovi – specifica l’assessore – perché il campetto toglie degrado alla zona e ha una funzione sociale. Per questo rimango stupefatto delle polemiche suscitate dai consiglieri del Pd nei giorni scorsi perché in primis la riqualificazione dei parchi è nelle nostre linee di mandato e nel piano delle opere e, in seconda analisi, faccio presente che il Pd, che precedentemente amministrava, ha pensato bene di non fare interventi; se li avesse fatti forse i parchi ora non sarebbero in queste condizioni».

E sempre nella direzione della fruibilità degli spazi verdi, con l’atto n.162 del 15 maggio scorso, l’amministrazione ha regolamentato gli orari di apertura di tutti i parchi, nel periodo estivo dalle 9.00 alle 22.00, e degli sgambatoi che in estate resteranno aperti dalle 7.00 alle 22.00.